Circa 50 operazioni sono state organizzate a Monaco e all'estero, una a settimana, per tutto il 2017.
La missione economica a Pechino, insieme a molte entità pubbliche e parastatali, in occasione della Visita di Stato di SAS su Il Principe Sovrano in Cina, è stato il momento clou dell'anno.
Un successo dovuto, in particolare, al Forum Grimaldi durante l'inaugurazione della mostra Principi e Principesse di Monaco nella Città Proibita.
Un'altra azione emblematica a Dubai, dove il MEB ha colto un'opportunità offerta dalla Fondazione Principe Alberto II che ha organizzato un evento lì.
Per il 2019, il calendario è già fitto. Tre missioni economiche si sono svolte a Nuova Delhi dal 2 al 6 febbraio, Vienna si terranno dal 13 al 15 maggio ed a Bucarest dal 5 al 7 novembre. A Madrid, Francoforte e Rostov-on-Don in Russia sono previste operazioni di promozione mirate con aziende locali.
"Monaco Invest" continuerà con le sue operazioni di ricerca a Londra, in Svizzera e in Belgio, nonché a Dubai e Singapore durante uno spettacolo di vela. Nel Principato, i membri potranno partecipare a numerose conferenze con economisti rinomati come Julien Marcilly (Coface) o Ludovic Subran (Euler Hermes / Allianz) ed esapandere, grazie alle delegazioni straniere, la loro rete.
Questo nuovo anno, però, segnerà soprattutto i vent'anni del Comitato economico di Monaco, anniversario che verrà celebrato in seguito all'Assemblea Generale del 31 marzo.
Dal 2016, su richiesta di S.E. Serge Telle, il MEB ha istituito azioni di coordinamento per enti pubblici e parapubblici che svolgono operazioni di promozione all'estero.
Per portare a termine questa missione, Guillaume Rose si unirà al MEB come direttore generale esecutivo.
Una strategia rinnovata, sinonimo di nuove opportunità per i membri del MEB, sarà pronta per un futuro che sembra promettente.
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