Le organizzazione sindacali Fai-Flai e Uila hanno sottoscitto la notte scorsa a Cuneo il rinnovo dell'accordo integrativo aziendale per la Ferrero di Alba. Riguarda 5900 dipendenti, che non lavorano solo nello stabilmento langarolo, bensì anche a Pozzuolo Martesano (Mi), Sant'Angelo dei Lombardi (Av) e Balvano (Pz). Tutti beneficieranno di un incremento del 22% del premio per obiettivi nel prossimo triennio. Vale a dire 5265 euro, di cui 1825 il prossimo anno, 1900 nel 2013 e 1900 nel 2014.
Soddisfazione da parte del sindacato, con il segretario nazionale Uila, Tiziana Bocchi, che ha così commentato l'accordo: "Positivo. Cche garantirà condizioni di lavoro migliori e maggiori importi economici''. Un giudizio positivo arriva anche da parte del segretario nazionale della Flai-Cgil, Mauro Macchiesi, non solo per i contenuti concordati, ma anche per i tempi di rinnovo molto rapidi, visto che il contratto era scaduto lo scorso 30 giugno. ''L'accordo - conclude Macchiesi - segna l'ulteriore avanzamento e miglioramento della condizioni di lavoro nel gruppo e consolida un rapporto relazionale tra il sindacato e la più grande azienda alimentare del paese che è sempre stato proficuo e di qualità''.