Consegnata oggi a Portofino a S.A.S. Principe Alberto II di Monaco la cittadinanza onoraria del celebre borgo ligure. Ad accoglierlo il presidente della Liguria Giovanni Toti. Oltre Al Principe Alberto, presente una nutrita rappresentanza del governo di Monaco, l’ambasciatore di Monaco in Italia Robert Fillon, e il Console Genovese Domenico Pallavicino con il cancelliere Claudio Senzioni e l’attachè Thiphanie Serena Grego. Presente il Presidente della Regione Toti, ed alcuni cittadini del Borgo.
Il cerimoniere dell’evento Amedeo Solimano, responsabile dei rapporti internazionali del comune di Portofino (colui che attraverso i propri contatti ha proposto l’onorificenza) ha introdotto la cerimonia e presentato gli ospiti. Il sindaco D’Alia in un breve discorso, ha ricordato i legami anche affettivi con la Famiglia Grimaldi, i suoi ricordi degli anni 60 raccontati dal nonno, ed ha letto le motivazioni del conferimento. Il Principe Alberto di Monaco ha poi ringraziato a sua volta, ed in due lingue ha voluto anch’egli percorrere la storia delle relazioni tra Monaco e Portofino.
Il riconoscimento della cittadinanza onoraria e la consegna della pergamena di cittadino onorario è riservato a personalità che si sono distinte nei campi della Scienza, o Turismo, Sport o iniziative, sociali e Filantropiche.
La decisone è stata approvata nel 2015 dall’intero consiglio Comunale all’unanimità."Sono particolarmente felice di questo avvicinamento ulteriore fra le nostre due terre, perché tutti noi guardiamo a Monaco come a una realtà importante, che ha saputo conciliare la bellezza con il benessere economico per tanti cittadini - ha ricordato Toti - Portofino rappresenta l'emblema della Liguria che ci piace, e quindi è particolarmente simbolica questa cittadinanza onoraria: vuol dire essere un po' cittadino onorario di tutta la Liguria"
"Sono molto contento di questo riconoscimento e di questa accoglienza - ha commentato Alberto di Monaco - le nostre due località sono collegate dalle bellezze costiere, dall'attenzione per l'ambiente, dalla valorizzazione delle tradizioni legate al mare".









