Altre notizie - 10 dicembre 2016, 12:00

Coppia di Cannes truffava sull'attentato di Nizza, individuati

L’operazione era riuscita la prima volta: avevano dichiarato che il 13 dicembre 2015 erano allo Stade de France a Parigi

Una coppia di Cannes aveva escogitato un sistema per recuperare dei soldi: fingere di essere presenti nei luoghi ove si erano verificati degli attentati terroristici, chiedere il risarcimento, e intascare i 30.000 euro previsto come indennizzo.

L’operazione era riuscita la prima volta: avevano dichiarato che il 13 dicembre 2015 erano allo Stade de France a Parigi.

Hanno predisposto gli atti e incassato 60.000 euro.

Poi, visto che tutto era andato liscio,  avrebbero ripetuto l’operazione dicendo di essere a Nizza il 14 luglio.

Risultato:  per i fatti di Parigi, la coppia (rea confessa) di “avvoltoi” (per dirla col Pubblico Ministero) si è vista condannare alla prigione “ferme” , lui a sei anni, lei a tre.

Ora dovranno essere sottoposti a giudizio per il tentato “scroccaggio” per i fatti di Nizza.

Una pena esemplare, come ha sottolineato la parte civile, che dovrebbe disincentivare altri da effettuare identici tentativi.

b.t.