Oltre 5 milioni di euro vengono spesi per mettere in sicurezza le 154 scuole di Nizza, sulla base anche di una relazione effettuata da una società israeliana specializzata nel settore.
La città metropolitana fa il punto su quanto è stato fatto o è stato deciso di attuare nell’immediato in un settore particolarmente sensibile.
Una spesa enorme per assicurare a scolari e studenti di poter frequentare le lezioni in piena tranquillità.
Sono state installate 230 telecamere, per una spesa di oltre 2 milioni di euro ed è stata creata una seconda sala per la supervisione, in tempo reale, delle immagini che giungono dagli edifici scolastici.
Porte e recinzioni sono state rinforzate o i lavori verranno effettuati nei prossimi mesi, per una spesa di circa un milione di euro.
Inoltre, a partire dal prossimo anno scolastico tutte le scuole materne e primarie saranno dotate di allarme anti intrusione.
Nella scuola materna Fuon Cauda verrà sperimentato un sistema di videocamere intelligenti.
Davanti ad ogni scuola sosterà poi un agente della Polizia Municipale in sostituzione del servizio di polizia privata attualmente messo in cantiere.
Una spesa notevole, per la Città Metropolitana, ha sottolineato il suo Presidente Christian Estrosi aggiungendo che: “Presentare un badge o il contenuto dello zaino non è una privazione della libertà. E’ al contrario una garanzia di libertà. Libertà di poter continuare a vivere felici e liberi con la propria famiglia”.
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