Business - 01 marzo 2017, 12:00

Come fare impresa in Costa Azzurra, seminario l'8 marzo

Dalmasso: "Il nostro impegno per rimuovere le barriere di fatto che rischiano di ostacolare il lavoro delle nostre Aziende viceversa molto richieste da utenti e imprenditori della Costa Azzurra"

Una risposta alle crescenti esigenze dei numerosi imprenditori e artigiani edili e impiantisti attivi in Costa Azzurra ma alle prese con una sempre più gravosa mole di adempimenti prescritti dalle autorità governative e amministrative francesi.

Purtroppo il mercato comune europeo rimane per certi versi lettera formale e non praticata, e la Francia, con le certificazioni che di volta in volta richiede agli operatori transfrontalieri dell'edilizia e delle costruzioni, ne è esempio ma rimane un Paese in ogni caso molto propenso a richiedere il lavoro italiano in questo settore strategico per la qualità e la sicurezza di edifici e infrastrutture.

Per questo motivo, e per fare fronte alle barriere tacite e palesi poste dalle autorità nazionali d'Oltralpe, la Camera di commercio di Nizza promuove per il giorno 8 marzo un interessante e applicativo seminario tecnico nella propria Sede di Boulevard Carabacel, tenuta a battesimo di recente dalla sua Presidente, Patrizia Dalmasso, e dal Presidente di Unioncamere per il Piemonte, Ferruccio Dardanello.

L'inizio dei lavori è fissato per le ore 10,45 e ha come relatore principale il Dottor Francesco Troiano, di Mastec Engineering.

A introdurre i lavori sarà la stessa Presidente Dalmasso che, nel ruolo anche di Direttrice di Cna Cuneo, dichiara: "Compito della nostra Istituzione è quello di favorire la trasparenza del mercato agevolando la corretta e spedita applicazione di norme nazionali che talvolta sono di ostacolo allo sviluppo e alla internazionalizzazione di merito delle PMI. Un problema particolarmente sentito dagli imprenditori artigiani di Cuneo e del Piemonte, che nel settore edile e impiantistico vantano una qualità professionale molto domandata in Francia e in Costa Azzurra e che, proprio per tale motivo, hanno necessità di vedere applicate normative purtroppo studiate, talvolta, per creare barriere di fatto allo sviluppo delle opportunità lavorative e delle relazioni sui mercati esteri prossimi alla Granda e al Piemonte per storia e tradizioni".

La quota di adesione è pari a 90 euro, che scendono a 40 per gli accompagnatori, mentre è gratuita per i Soci della Cciaa di Nizza. Le iscrizione scadono il 3 marzo.

rg