La vasta regione montuosa del Mercantour nella metà del XIX secolo apparteneva al regno di Sardegna il cui sovrano regnante era Vittorio Emanuele II, soprannominato "il Re Cacciatore". Infatti fu il primo a preoccuparsi della salvaguardia di questo territorio e nel 1859 creò una "Riserva di cacccia Reale" tra il massiccio del Mercantour e l'Argentera.
Il Parco Nazionale del Mercantour, oggi è un'area protetta, che copre 68.500 ettari e si estende su due dipartimenti: quello delle Alpi Marittime e quello delle Alpi dell'Alta Provenza. Racchiude sette belle valli, quelle dei fiumi Tinea, Roia, Vesubia, Bevera, Verdon, Varo e Ubaye. Il parco è l’habitat ideale di diverse specie di uccelli come l’aquila e di animali montani, come marmotte, stambecchi, mufloni, camosci, cervi, daini, cinghiali e da qualche anno sono tornati anche i lupi. Il Parco Nazionale del Mercantour, è un vero e proprio gioiello della natura, incastonato tra le montagne e un vero paradiso per gli amanti della montagna, delle escursioni e degli sport all’aria aperta grazie alle sue numerose valli che offrono un alternarsi di gole, rocce millenarie e torrenti indomiti. Il Mercantour è uno dei luoghi più selvaggi e al tempo stesso più affascinanti della natura provenzale. Il Dipartimento delle Alpi Marittime è lieto di presentare quest'anno la: "Grande Traversata del Mercantour" un'escursione di 212 km con 16 giorni di percorso tra le montagne e il mare. Si tratta di un vecchio progetto, molto atteso, complesso e indispensabile per la regione delle Alpi Marittime che era riemerso l'estate scorsa e che quest'anno diventerà realtà.
Con la Grande Traversata del Mercantour, il Dipartimento regala così al Parco un'escursione all'altezza della sua bellezza, della sua storia e della sua ricchezza e offre a tutti gli appassionati di escursionismo un percorso veramente completo, immerso nella natura incontaminata e selvaggia delle Alpi del Sud fino alle rive del Mediterraneo. Si tratta di una vetrina nazionale e internazionale che farà da richiamo per tour operator e turisti di tutto il mondo, che dovrebbe innescare una nuova dinamica economica per il territorio delle Alpi Marittime. La Grande Traversata del Mercantour, rappresenta motivo di fierezza per la stessa collettività delle Alpi Marittime, grazie al lavoro svolto dal Servizio dipartimentale delle escursioni e anche dal Servizio dell'economia e del turismo. Con questo progetto il Dipartimento è riuscito a realizzare 6.500 km di sentieri ed escursioni segnalati da cartelli su pali che riportano, oltre alla destinazione, la numerazione e la tipologia del sentiero, il tempo di percorrenza, la direzione e la difficoltà.
Questo importante progetto, oltre a sostenere i comuni dell'entroterra, incarna e garantisce il collegamento tra mare e montagna, un pilastro dell'identità delle Alpi
Marittime. Un percorso di attraversamento del Mercantour esisteva già. "Attraversando il Mercantour" promosso dal Dipartimento nella guida Randoxygène dei paesi dell'entroterra, proposto, su percorsi PDIPR, di trekking, tipo alpino inter-valle di 100 km con un'escursione di oltre 12 giorni da Saint-Dalmas-le-Selvage a Saint-Dalmas-de-Tende. Il Dipartimento ha voluto fornire ai nostri monti un itinerario di prestigio,
per promuovere ulteriormente le attività della regione, dalla sue più alte cime al mare, sfruttando la posizione di confine con l'Italia, facendolo diventare un percorso internazionale. La Grande Traversata del Mercantour è un progetto concepito dal Dipartimento che ha risposto positivamente a questa ambiziosa sfida, trasformando la Traversata in un percorso eccezionale di 212 km che partendo da Estenc nell'alta valle Var, attraversando le valli del Tinée e Vésubie, e passando dal Rifugio della Valle delle Meraviglie conduce fino sul mare a Mentone.
Il percorso della Grande Traversata del mercantour sarà praticabile da metà luglio a fine settembre e si svolgerà in 16 giorni e altrettante tappe di cui 4 in Italia:
La partenza è da Estenc ed i pernottamenti previsti saranno a: Saint-Dalmas-le-Selvage; Bousieyas; Ferrière; rifugio di Vens; rifugio di Rabuons; rifugio Alexandri Foches; Sant' Anna di Vinadio; Isola 2000; rifugio Questa; Boréon; Madone de Fenestre; rifugio di Nice; rifugio delle Meraviglie; Camp d’Argent; Sospel e infine l'arrivo a Mentone sulla spiaggia delle Sablettes.
Se siete amanti della natura selvaggia, della montagna e delle escursioni, questa estate non perdetevi assolutamente la Grande Traversata del Mercantour.
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