Il “tunnelier” che scava la galleria della Ligne 2 del tram a Nizza ha appena ripreso la propria marcia.
A 120 metri dalla meta, dal punto nel quale “rivedrà la luce” dopo un percorso di 3,2 chilometri, da Ségurane fino a Grosso, la voragine apertasi martedì in Rue de France aveva bloccato la sua attività.
Un “buco” di 6 metri di diametro e di alcuni metri di profondità, proprio in mezzo alla strada, aveva costretto a bloccare gli scavi in attesa di rimediare all’incidente.
La Città Metropolitana si sforza di ribadire che non esistono pericoli e che si è trattato di un incidente conseguenza di una cavità preesistente: le attività per rimediare alla voragine sono in ogni caso state frenetiche. Camion di cemento, aspiratori e blocco della circolazione su tre strade.
Quest’ultimo fatto ha provocato ingorghi “epocali” nella zona Ovest di Nizza: si è infatti sommato ai lavori lungo l’adiacente Promenade des Anglais ed a quelli della parte in superficie della Ligne 2 del tram, da Grosso fino all’aeroporto. Risultato: auto in colonna, lunghe soste e clacson suonati senza interruzione, quasi si trattasse di un matrimonio.
Ora il tunnellier ha ripreso a scavare: ancora 120 metri, in attesa che, a fine mese, il suo lavoro termini e una grossa gru, che già é stata montana, possa riportarlo in superficie.
A rivedere la luce…non attraverso una voragine nel terreno!