Altre notizie - 09 ottobre 2017, 08:00

Sono 3.117 le domande di indennizzo presentate dopo la strage di Nizza

Oltre ad aiuti finanziari anche misure per la salute e sostegno nella ricerca di un posto di lavoro. Pugno duro contro chi si è inventato tutto. Condannati due fratelli di Cannes

Memoriale alla strage, giardini Villa Massena

Memoriale alla strage, giardini Villa Massena

Oltre un anno dopo la strage sulla Promenade des Anglais, si conoscono i numeri ufficiali di quanti hanno chiesto di ottenere indennizzi dovute a danni subiti a causa dell’attentato. Si tratta di 3.117 domande, delle quali 1.859 già definite e prese in carico, 600 ancora da elaborare e 648 respinte come non ricevibili. I numeri sono stati forniti da Élisabeth Pelsez, la “déléguée interministérielle chargée de l’aide aux victimes”, che ha sottolineato come siano in fase di definizione alcune misure specifiche a favore delle persone che sono rimaste vittime della strage.

Aiuti finanziari, ma non solo, anche abitazioni e agevolazioni nel reperimento di un posto di lavoro. Verrà anche realizzato un centro nazionale di accoglienza e di ricerca per aiutare, fin dal primo momento, le vittime di eventuali futuri attentati terroristici, in centri specializzati.

Intanto prosegue l’azione col pugno duro della magistratura nei confronti di quanti hanno cercato di approfittare della strage di Nizza per cercare di guadagnarci sopra. Il tribunale di Bobigny ha inflitto due anni di carcere (dei quali uno da trascorrere dietro le sbarre) a due fratelli, componenti di una famiglia già condannata per lo stesso reato, che avevano “finto” di essere a Nizza la sera della strage.

A tradirli, al solito, il loro telefonino che nell’ora in cui avveniva la tragedia ha rivelato che si trovavano a Cannes e che si erano spostati su Nizza solo dopo la strage, recandosi direttamente all’ospedale.  

Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A GIUGNO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

SU