Fino al 31 marzo “merita” concedersi una passeggiata fino al porto di Nizza per raggiungere un locale multifunzionale che ospita una mostra del pittore Daniel Fillod dal titolo emblematico: “Fillod à la folie”.
Tratti ampi e generosi, forme voluttuose, colori che non “violentano” l’occhio ma lo accompagnano in un percorso di sensazioni e di immagini che si uniscono e si accavallano tra loro: le opere di Fillod conquistano dal primo momento.
“Un viaggiatore, un poeta, un uomo libero” come lo stesso artista ama definirsi, che trova nelle tele un’espressione capace di trasmettere la forza dei colori e le intenzioni più intime e personali.
Sembra quasi che Fillod giochi con i colori, si diverta a scombinarli e a ricomporli, con la forza dell’arte e la passione per il prossimo. Passione che, del resto, testimonia in mille attività non artistiche nelle quali la solidarietà e la fraternità costituiscono un unico generoso denominatore.
Il locale che ospita la mostra, in Rue Pacho 2, a fianco della Chiesa del Porto, si chiama “La Passerelle”: si tratta di un ristorante ( a mezzogiorno), di un luogo culturale, tutto il giorno, di un posto adatto alle mostre che, la sera, si trasforma in simpatico punto d’incontro per spettacoli musicali, per momenti dedicati alla musica francese e teatrali.
Col vantaggio che la lingua italiana sembra quasi la preferita, il che non guasta!
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