Business - 08 dicembre 2018, 13:58

Cosa fare in Cosa Azzurra in inverno

Ci sono luoghi capaci di regalare sia in estate che in inverno emozioni uniche, atmosfere suggestive che restano impresse nella memoria

Cosa fare in Cosa Azzurra in inverno

Ci sono luoghi capaci di regalare sia in estate che in inverno emozioni uniche, atmosfere suggestive che restano impresse nella memoria. La Costa Azzurra destinazione rinomata per le sue spiagge, le sue notti di intensa movida e il suo sole è una meta che anche in inverno continua a stupire il viaggiatore.

Il fascino delle spiagge che abbandonate dalla folla estiva regalano un'atmosfera di malinconica poesia. Uno spleen baudeleriano al quale è difficili sottrarsi; e poi le vie del Principato di Monaco che continuano ad attrarre anche nei mesi invernali turisti da ogni parte del mondo. Passeggiare per le vie della città vecchia di Nizza tra i negozietti e le tante boucheries. Oppure ammirare dalla rocca di Antibes l'incomparabile bellezza delle Alpi innevate a due passi dal mare.

 

Un tempo c’era una parola apposita per indicare coloro che avevano il privilegio di trascorrere le vacanze invernali nel mite clima della Costa Azzurra. Si chiamavano hivernants e noi, moderni hivernants, iniziamo il nostro viaggio in Costa azzurra dalla città di Cannes. Una doppia anima fatta di boutique costose e ristoranti eleganti, così come dei mercati tradizionali dove acquistare legumi freschi o semplicemente sedersi lungo le banchine del porto per ammirare il mare. Al mattino presto vale la pena dare un’occhiata ai tanti prodotti esposti nel mercato di Forville, curiosare tra i banchi e assaggiare le specialità locali. E poi proseguire verso l’Isola di Sant’Onorato trenta minuti circa da Cannes. In inverno l'atmosfera è speciale. Si ha come l’impressione di tornare indietro nel tempo, tra l’antica abbazia e le sue sette cappelle. Al nostro ritorno non resta che scegliere tra uno dei tanti ristoranti della città vecchia per una meritato pasto a base di specialità locali.

 

Nella città di Antibes ci troviamo di fronte all’immensa scenografia delle Alpi innevate. Le possiamo ammirare dalla rocca che domina l’intero centro storico. Al suo interno una delle mete imperdibili per tutti i viaggiatori invernali amanti dell’arte e delle cose belle. La rocca ospita infatti  il Museo Picasso di cui il dipinto La Joie de vivre ne rappresenta il simbolo. Da non dimenticare una puntata alla celebre spiaggia della Gravette che con i suoi magici colori è capace di regalare emozioni uniche anche in inverno. E poi i tanti pescherecci che attraccano sul lato occidentale del Port Vauban, non lontano dalla porta di accesso alla città vecchia. Un’ottima occasione per acquistare pescato fresco locale in vista di una cena romantica.

 

Non possiamo non dedicare qualche giorno all’esplorazione di una delle mete che da sola rappresenta il fascino e la suggestione della Costa Azzurra. Monaco in inverno offre tante attrattive. Dal Museo Oceanografico di cui fu direttore il celebre esploratore Jacques-Yves Cousteau, situato in una posizione drammaticamente scenografica  a picco sul mare. Il celebre Festival del Circo di Montecarlo in Gennaio che richiama i migliori artisti circensi da ogni parte del mondo. E poi il famoso Casinò di Monte Carlo ai cui tavoli hanno seduto re e regine, personaggi della moda e del jet set internazionale. Molto di più di un semplice casinò, ma un pezzo di storia del Principato. E se al vostro ritorno doveste provare nostalgia per le emozioni suscitate dalla roulette o dai tanti giochi da casinò, nessun problema, perché in epoca digitale le piattaforme di gioco online come il casino live di Unibet permettono di rivivere dalla propria abitazione tutto il coinvolgimento di un casinò terrestre. E certo il fascino di questo luogo continuerà a rimanere impresso nella vostra memoria, proprio come il Palazzo dei principi che sorge su una collina dalla cui sommità si gode una vista splendida sul porto e la città.

 

Raggiungiamo infine Nizza per passeggiare lungo la celebre Promenade des Anglais lontani dalla folla estiva. Con i suoi diciannove musei e le tante gallerie d’arte è la meta perfetta per trascorrere qualche giorno all’insegna dell’arte e della cultura. In direzione del Mont Boron ci avventuriamo tra le strette vie del centro storico con chiese barocche ed edifici storici. E come per magia arriviamo a Place Rossetti anima pittoresca piena di caffè e ristoranti. E come non concedersi qui un assaggio della celebre cucina nizzarda, rinomato esempio di gastronomia francese. Concediamoci allora una buona Daube Provenzale accompagnata da un Vin de Bellet per concludere la nostra giornata.

 

 

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