E’ partita dalla scuola Pagnol, nel quartiere dell’Ariane, la rivoluzione verde che coinvolgerà i cortili di alcune scuole di Nizza.
Un cambio epocale, con lavori pubblici dal costo non elevato, ma dall’impatto forte sulla vita e sull’educazione dei bambini e dei ragazzini che frequentano le scuole nizzarde.
I cortili, normalmente asfaltati o comunque coperti da mattonelle, diventeranno verdi: verranno smantellati e si trasformeranno in giardini.
Un progetto a largo respiro, finanziato per l’80% dall’Agence de l’eau e per la quota residua dal comune e dalla Métropole, con una spesa di oltre un milione e seicentomila euro.
Le scuole interessate alla prima fase sono tre: Pagnol all’Ariane, Baumettes in Boulevard Grosso e Jules Ferry nel quartiere Lyautey.
Un progetto complesso, che nasce in accordo con le componenti scolastiche delle singole scuole, che non si limiterà a rendere verdi i cortili delle scuole e a piantare alberi e piante, ma anche ad inserire la loro cura nel percorso scolastico.
Verranno create anche cisterne per il recupero dell’acqua piovana da utilizzare poi per innaffiare i giardini.
Un progetto destinato a diminuire, nelle aree centrali della città, le superfici di terreno impermeabilizzate ed anche creare un legame “verde” con gli allievi, impegnandoli direttamente nella cura e nella coltivazione del cortile della loro scuola.