Dramma nel dramma in una vallata, quella attraversata dal Roya, che è sempre stata tra le prime nella tutela dell’ambiente, con un fiume le cui acque erano considerate tra le meno inquinate in Europa.
Ora più di 30 tonnellate di rifiuti, migliaia di metri cubi di legna sradicata e tonnellate di ingombranti provenienti dalle case sventrate dalle acque, automobili che non si potranno riparare, attendono di essere portati a valle.
E’ il prezzo aggiuntivo che Tende e La Brigue stanno pagando venti giorni dopo la furia della Tempesta Alex.
E’ praticamente impossibile portare via l’immondizia domestica, si pensa ora di intervenire con degli elicotteri.
E’ ancora più difficile pensare di trasportare a valle il legname che dovrebbe raggiungere le unità di valorizzazioni e da lì essere spedito per buona parte verso l’Italia per la lavorazione e la trasformazione.
Una situazione che, giorno dopo giorno, si fa difficile: i rifiuti domestici, a Tende, dovrebbero essere raccolti, prossimamente, utilizzando un pick up successivamente inseriti in grossi sacchi così da poter essere portati via dagli elicotteri.
I rifiuti che riescono ad essere trasportati, quelli provenienti dalle località a valle di Tende che possono usufruire di strade e piste, sono stoccati in questo momento a Breil per poi raggiungere le rifiuterie e i luoghi di trattamento sulla Costa.