Non è raro, anche in località non montane, imbattersi in automobili con uno strato di neve sul tettuccio o sul cofano: circolano ugualmente per le strade e, ogni tanto, abbandonano un po’ di bianca coltre, a volte anche ghiacciata, senza porsi grossi problemi.
Possono causare incidenti e, in ogni caso, mettono in pericolo quanti li seguono, soprattutto i motociclisti ed i ciclisti.
La questione non è sfuggita alle autorità delle Alpi Marittime che hanno ricordato che viaggiare con la neve sulla vettura viola il Codice della Strada francese ed è passibile di multe anche salate.
La presenza della neve su un veicolo in movimento viola infatti l’articolo R.312-19 del Code de la route e l’ammenda può arrivare fino a 450 euro. In ogni caso la multa non può essere inferiore a 68 euro o a 180 euro a seconda della gravità.
Non basta, vi sono delle sanzioni che possono essere anche aggiuntive e appesantire ancora di più la multa.
Vediamole:
- Visuale difficoltosa (vetri ghiacciati o presenza di neve): 90 euro;
- Fanali ricoperti di neve: 68 euro;
- Neve che cade dal veicolo durante la circolazione: 68 euro;
- Responsabilità nell’aver causato un incidente: 180 euro.
L’articolo R.312-19 del Codice della Strada francese
I. - Devono essere prese tutte le precauzioni utili affinché il carico di un veicolo non possa essere causa di danno o pericolo.
II. - Qualsiasi carico traboccante o che possa traboccare dal contorno esterno del veicolo a causa delle oscillazioni del trasporto deve essere ancorato saldamente. Le parti molto lunghe devono essere saldamente ancorate tra loro e al veicolo, in modo da non sporgere nelle loro oscillazioni il contorno laterale esterno di quest'ultimo.
III. - Catene, teloni e altri accessori devono essere fissati al veicolo in modo tale da non lasciare mai il contorno esterno del carico e non cadere a terra.
IV. - Il fatto, per qualsiasi conduttore, di contravvenire alle disposizioni del II o III che precede è punito con la multa prevista per le contravvenzioni di terza classe.
V. - Il fermo dei veicoli che contravvengono alle disposizioni del presente articolo può essere prescritto alle condizioni previste dagli articoli L. 325-1, L. 325-2 e L. 325-3.