Eventi - 21 febbraio 2021, 10:15

Shimabuku con la storia della sirena che dal Giappone arriva a Monaco è la mostra del Museo Nazionale sino al 3 ottobre

Racconta le avventure della Sirena e dei suoi incontri lungo l'acqua, dal suo nativo Giappone al Principato di Monaco, compresi Brasile, Australia e molti altri paesi

Shimabuku con la storia della sirena che dal Giappone arriva a Monaco è la mostra del Museo Nazionale sino al 3 ottobre

La mostra La Sirena lunga 165 metri, ha le sue origini in una leggenda giapponese medievale e si sviluppa come un poema epico.

Racconta le avventure della Sirena e dei suoi incontri lungo l'acqua, dal suo nativo Giappone al Principato di Monaco, compresi Brasile, Australia e molti altri paesi. Associando liberamente performance, arte, musica ed addirittura cucina, le azioni poetiche di Shimabuku tessono continuamente nuove narrazioni. I suoi testi, che fanno da cornice narrativa alla mostra, intrecciano film, sculture, fotografie, prodotti negli ultimi trent'anni.

Shimabuku è nato a Kobe nel 1969. Ha studiato al College of Art di Osaka e poi all'Art Institute di San Francisco prima di stabilirsi a Berlino nel 2004 dove ha vissuto per dodici anni. Dal 2016 vive a Naha, sull'isola giapponese di Okinawa, da dove proviene la sua famiglia. Dalle opere più antiche concepite nella regione di Kobe, la cui topografia ama paragonare a quella della Riviera, alle ultimissime installazioni prodotte a Monaco, Shimabuku sviluppa un'opera nutrita dalla profonda attenzione che pone al suo ambiente. Durante i suoi viaggi, si appropria di elementi del paesaggio o della cultura popolare per realizzare azioni poetiche sperimentali che combinano performance, musica o cucina con l'umorismo. Quando scopre a Fukuoka la leggenda e le reliquie di una sirena il cui corpo era lungo 165 metri, decide di estendere questa storia e acquista una corda lunga che misura anche 165 metri. Portata in giro per il mondo, questa corda le permette di avvicinarsi alla donna-pesce e diventa un vettore che collega la finzione alla realtà, il passato al presente e il Giappone ai diversi paesi in cui l'opera viene presentata. Acquisita dal Nouveau Musée National de Monaco nel 2018, l'installazione Je voyage avec un sirène de 165 meters (1998 - in progress) costituisce il punto di partenza della mostra e si arricchisce di nuovi manufatti prodotti a Monaco da vari artigiani. questa storia la loro.

Ogni opera di Shimabuku può essere paragonata a un'esperienza poetico-filosofica, mettendo in discussione il nostro rapporto con l'alterità e impegnandosi in azioni di cura e attenzione individuali o collettive. Avviata sulla spiaggia di Norihama dopo lo tsunami del 2011, l'installazione Eriger è oggetto di una nuova produzione specifica prodotta a Monaco secondo il poema-protocollo stabilito dall'artista: Metti le cose a posto. Posiziona le cose in posizione verticale. Posiziona gli alberi e le pietre sulla spiaggia verticalmente. Con la collaborazione di molte persone, metteremo molte cose in una posizione retta. Cercheremo di sfruttare la nostra energia per posizionare in posizione verticale alberi molto grandi. Allora forse qualcosa nei nostri cuori si risolverà. (Shimabuku)

La mostra sarà accompagnata da un catalogo co-edito dal NMNM e dall'editore berlinese Manuel Raeder (Bom Dia Books) comprendente testi inediti di Nicolas Bourriaud, Claire Le Restif e Rirkrit Tiravanija, in francese e inglese .

Sempre informati su www.nmnm.mc

rg

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