Un altro gioiellino del territorio, quello che l’escursione in bicicletta di Danilo Radaelli, ci propone questa volta: si tratta del villaggio di Châteauneuf Villevieille, piccolo centro di poco meno di mille abitanti posto ad una ventina di chilometri a nord di Nizza.
Una strada panoramica abbastanza ben segnalata con duce, da Levens, al passo (626 m), da dove partono i sentieri escursionistici e, soprattutto, una strada più stretta che sale alle bellissime rovine dell'antico borgo medievale.
Le rovine di Châteauneuf-Villevieille, anche se sovrastate dalla vegetazione, rimangono accessibili e emanano un'atmosfera che soddisfa l'immaginazione più fertile e al calar della notte “spaventa le anime sensibili”, come recitano i cartelli.
Soprattutto quando si apprende che, durante i tempi difficili dell'alto medioevo, gli abitanti di Contes (paese situato nella valle del torrente " Paillon"), volendo proteggersi dai barbari invasori e dai banditi costruirono un villaggio in cima al monte, rifugio inespugnabile che permetteva di scrutare l’orizzonte.
Chateauneuf Villevieille, tour del vecchio villaggio
Nasce così Chateauneuf de Contes, oggi Châteauneuf-Villevieille, i cui resti fortificati attuali risalgono al IX-XII secolo: la torre ancora imponente il maestoso ingresso, la chiesa del paese.
Chateauneuf Villevieille, chiesa
L'attuale villaggio di Châteauneuf-Villevieille è sparso sul pendio del Mont Férion, tra ulivi e cipressi.
Nessun centro vero e proprio, se non la piazzetta dove sorge una grande chiesa (datata 1880), e da cui partono alcuni tranquilli vicoli fiancheggiati da ville.
Chateauneuf Villevieille, paesaggio
Un grande lavatoio coperto e la sua fontana (1893), alcuni giardini terrazzati… è tutto quanto Châteauneuf Villevieille. Aria pulita, un'atmosfera naturale e di campagna e 300 ettari di foreste incoraggiano a fare una passeggiata.
Tenendo sempre presente che il mare non è distante e, in alto, si respira aria buona.