Eventi - 31 ottobre 2021, 10:35

A Garessio il Castello di Casotto svela le sue meraviglie: riaperte al pubblico anche le stanze del Re e della "Bela Rosin" [VIDEO]

L'ala sud è stata presentata in occasione della rassegna dell'ATL Cuneese "Autunno con Gusto". Ultimo week-end di apertura, prenotazione telefonica obbligatoria

Il castello di Casotto Fotogallery di Barbara Guazzone

Un luogo incantato, nascosto nei boschi, tra i comuni di Garessio e Pamparato. 

Il castello di Casotto si svela al pubblico poco a poco, dopo una chiusura durata più di dieci anni. 

La residenza sabauda che aveva riaccolto i visitatori dopo il concerto di Ferragosto 2020, dedicato al personale sanitario in prima linea nella lotta al Covid-19, ha riaperto anche la manica sud che ospita le stanze del re e della "bela Rosin".

A più di 1000 metri d'altezza, il complesso nasce come monastero certosino e cambia più volte il suo aspetto. Con la soppressione degli ordini religiosi voluta da Napoleone il castello viene poi acquisito dai Savoia che lo usano come residenza estiva: Maria Clotilde vi trascorre l'estate, mentre Vittorio Emanuele II si reca qui per organizzate grandi battute di caccia. Nel 1881 quando viene venduto a privati e poi acquistato dalla Regione Piemonte, attuale proprietaria che ne sta curando il rilancio insieme al comune di Garessio che ha messo a disposizione guide volontarie per le visite.

LA VISITA

La visita inizia dallo scalone di sinistra e prosegue per un lungo corridoio che percorre tutto il primo piano, arricchito dai numerosi quadri della famiglia Savoia.

Attraversando le stanze del principe ereditario, futuro re Umberto I, molto soleggiata e le altre stanze degli aiutanti e delle principesse si giunge alla stanza di Maria Clotilde. In questa parte del castello due sono le particolarità più curiose: i due letti con fauni, in stile Barocco piemontese, scolpiti da un unico tronco d'albero e il quadro della Dama in Fiero che si dice, di notte, vaghi per il castello prevedendo sciagure a tutti quelli che incontra.

La visita prosegue nella Cappella Reale, in fase di restauro, alla Torre Campanaria e nella galleria dei marmi. 

L'ALA SUD

Questa parte del castello è stata parzialmente riaperta ed è stata presentata a giornalisti e autorità in occasione della prima tappa di "Autunno con Gusto", rassegna gastronomica curata dall'ATL del Cuneese attraverso le eccellenze della Granda. 

I visitatori sono stati accolti da Massimiliano Bollito, che cura le prenotazioni e gli ingressi al castello e da due delle guide volontarie del comune di Garessio, Viola Balbo e Vilma Sciandra, che ringraziamo per la professionalità. 

"La riscoperta della Reggia di Casotto ha dato uno slancio anche al turismo del territorio"- ha dichiarato il sindaco di Garessio, Ferruccio Fazio, durante la conferenza stampa di "Autunno con gusto" - "E' una splendida cornice anche per ospitare eventi e proseguiremo in questo senso, di concerto con la Regione, per valorizzare questo bene artistico".

INFO E VISITE

Il Castello di Casotto è visitabile il sabato e la domenica dalle 10 alle 17, questo sarà l'ultimo week-end di aperture prima dell'inverno. Per maggiori informazioni o prenotazioni fuori dagli orari di visita per gruppi telefonare ai seguenti numeri: 347 8386179 oppure 347 6327959

La prenotazione telefonica è obbligatoria

Servizio di Arianna Pronestì - Riprese e montaggio di Andrea Olimpi