Eventi - 04 giugno 2022, 18:00

Nizza, testimonianze di una civiltà “inventata” al Museo delle Arti Asiatiche (Foto)

L'artista è impegnato nella produzione artistica che propone una civiltà frutto della sua immaginazione. Presentate come scoperte archeologiche, le opere di questa civiltà inventata sono create da moderni elementi tecnologici e trasformate in reliquie di una cultura antica

Bu Num al Museo di Arti Asiatiche di Nizza

Fino a domenica 3 luglio 2022, il Museo delle Arti Asiatiche, col sostegno del centro culturale di Taiwan a Parigi, propone quattro creazioni dell'artista TU Wei-Cheng.

L'artista è impegnato sin dagli anni 2000 nella produzione artistica che propone una civiltà frutto della sua immaginazione e chiamata Bu Num. Presentate come vere e proprie scoperte archeologiche, le opere di questa civiltà inventata sono create da moderni elementi tecnologici e trasformate in reliquie di una cultura antica. Tra invenzione e imitazione, realtà e virtualità, l'approccio dell'artista mette in discussione i concetti di creazione e autenticità, sconvolgendo lo status delle collezioni esposte in un museo.

 

 

Tu Wei-Cheng, nato nel 1969 a Kaohsiung (Taiwan), oggi gode di riconoscimenti internazionali e ha recentemente esposto al Victoria & Albert Museum (Londra, 2017) e al Rijksmuseum (Amsterdam, 2019).
In occasione di questa mostra, sabato 11 giugno alle 15,30 si svolgerà una tavola rotonda per analizzare i legami tra arte tradizionale e contemporanea, realtà e virtualità, autenticità e falsificazione.

 

Il dottor Ching-Ling Wang, curatore del Rijksmuseum di Amsterdam, Adrien Bossard, curatore del patrimonio e direttore del Museo delle arti asiatiche di Nizza e Bertrand Roussel, direttore dei musei archeologici di Nizza, parteciperanno questa tavola rotonda.

Il museo dipartimentale delle arti asiatiche è aperto tutti i giorni, tranne il martedì: dal 1° settembre al 30 giugno: dalle 10 alle 17 e dal 1° luglio al 31 agosto dalle 10 alle 18.Il Musée des arts asiatiques si trova a Nizza, sulla Promenade des Anglais 405. 

Beppe Tassone