Il mercato immobiliare registra, in Francia, prezzi in crescita un po’ ovunque, ma le percentuali dell’aumento dei prezzi non sono simili tra loro. Alcune località si differenziano dalle altre per i costi che stanno decisamente salendo.
Su queste località l’attenzione degli investitori e di chi vuole realizzare guadagni dopo acquisti al ribasso in momenti di difficoltà si è fatta molto puntuale. L’analisi che Orpi, uno dei leader francesi del settore, ha fatto è un aiuto per meglio addentrarsi nel settore e comprendere le sue dinamiche.
I prezzi delle case continuano a salire. Da gennaio 2022, i prezzi sono aumentati dell'8% a livello nazionale. Alcune città, che negli ultimi anni hanno attratto i francesi, hanno visto accelerare l'aumento dei loro prezzi: Montpellier, Tolone o Antibes con aumenti che superano il 10%, toccando quasi il 20% di aumento a Dax o Vannes. Notevoli picchi di prezzo che logicamente portano a un calo del numero dei compratori e del numero dei compromessi, stimato in -9% da inizio anno su tutto il territorio.
L'impennata dei prezzi potrebbe, tuttavia, aver raggiunto i suoi limiti. In un momento in cui i francesi risentono dell'inflazione, dei tassi in aumento e dei nuovi vincoli che praticamente impongono la ristrutturazione degli immobili, gli acquirenti sono più cauti e chi vuole vendere deve essere più cauto.
I numeri lo dimostrano: se i prezzi salgono, i margini di negoziazione seguono medesima dinamica.
Ad Antibes o Pau, che da gennaio hanno visto aumentare i prezzi del 12%, i tassi di negoziazione superano il 4%. Alcuni mercati in tensione potrebbero così beneficiare di un nuovo respiro.
I valori medi
Città Valore medio Prezzo al metro quadrato Evoluzione dal 1° gennaio 2022
Nazionale 247.668 € 2.663 € +8%
Parigi 436.002 € 9.615 € - 3%
Marsiglia 237.263 € 3.023 € +10%
Lione 351.796 € 4.983 € +2%
Tolosa 221.819 € 3.446 € +2%
Nizza 292.409 € 4.519 € +6%
Nantes 286.136 € 3.649 € +3%
Montpellier 199.691 € 3.130 € +5%
Strasburgo 275.512 € 3.559 € +10%
Bordeaux 302 812 € 4.751 € + 09%
Lille 212.474 € 3.186 € +02%
Dax 144.584 € 2.503 € +19%
Vannes 325.872 € 4.189 € +19%
Grenoble 145.429 € 2.352 € +14%
Antibes 319.995 € 4.767 € +12%
Pau 167.335 € 2.121 € +12%
Tolone 204.770 € 2 692 € +10%
Il ritorno dei parigini a Parigi
Dopo mesi non eccezionali e il boom dei centri di medie dimensioni che hanno saputo attrarre anche dopo il confinamento, il mercato della capitale riprende fiato: tra gennaio e agosto 2022 Orpi ha registrato un leggero calo dei prezzi al metro quadrato di circa 3 % rispetto al 2021 il che sembra segnare il ritorno dei parigini. Inoltre si osserva un balzo del 19% del numero dei compromessi, accompagnato anche da un aumento del 3% delle negoziazioni.