Danilo Radaelli, questa volta in auto data la distanza, ci accompagna nel Dipartimento del Var alla scoperta del Parco Nazionale delle Calanques e del villaggio di La Ciotat.
Parco Nazionale delle Calanques
Creato il 18 aprile 2012, il Parco Nazionale delle Calanques è il decimo parco nazionale francese e il primo parco terreste, marino e periurbano d’Europa. Nel cuore della Provenza litorale calcarea, il fulcro del Parco Nazionale che si estende sui comuni di Marsiglia, Cassis e La Ciotat, è noto in tutto il mondo per i suoi paesaggi sublimi e per la sua biodiversità caratteristica e le sue ricchezze culturali.
La vicinanza di spazi naturali selvaggi con la seconda città francese è la peculiarità di questo territorio.
La Ciotat
La Ciotat è uno dei principali porti di entrata del Parco Nazionale. Il comune vanta sul suo territorio numerosi siti all'interno del Parco tra i quali i due calanchi emblematici: di Figuerolles e di Mugel.
Le scogliere Soubeyranes, che collegano i comuni di La Ciotat e di Cassis, sono una roccaforte della mineralogia. Questi paesaggi grandiosi a strapiombo sul mare appartengono ai più alti scogli marittimi d’Europa e offrono punti panoramici spettacolari accessibili attraverso la Route des Crêtes. Dai colori ocra e arancione, questi scogli sono costituiti da "puddinga", un conglomerato di sassi, al contrario delle Calanques, formate da calcare bianco.
Di fronte a La Ciotat, l’île Verte è separata dalla terra ferma solo da un braccio di mare poco profondo. Quest'isola è particolare perché è l'unica del dipartimento delle Bocche del Rodano ad essere boschiva. Tuttavia le foreste che la rivestono sono piuttosto recenti: il pino d’Aleppo, la specie predominante, ha potuto svilupparsi dopo l'abbandono delle pratiche culturali successivo alla Prima Guerra Mondiale.