Altre notizie - 15 novembre 2023, 08:00

Alloggio occupato abusivamente o inquilino che non paga: in aiuto una nuova legge

Ogni mercoledì Montecarlonews dedica un articolo al settore immobiliare, perché essere informati è meglio. Una rubrica al “vostro servizio”

Cannes

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Poi succede che il proprio alloggio venga occupato abusivamente oppure che l’inquilino non paghi più l’affitto e allora la domanda che ci si pone è sempre la medesima: “Adesso cosa faccio?”.

In Francia una nuova legge viene in aiuto di chi è vittima di occupazioni abusive o è in presenza di un inquilino che non paga o, addirittura, che paga ad altre persone che, appropriatesi della chiave di un alloggio chiuso, lo hanno affittato fingendo di essere i proprietari.

La Gazzetta Ufficiale del 28 luglio 2023, ha pubblicato la legge n. 2023-668 del 27 luglio 2023 che, in alcuni casi supera anche il “blocco invernale” degli sfratti e consente di giungere ad una celere soluzione della controversia.

La legge ha pure elevato, in modo consistente, le sanzioni a carico di chi, anche con inserzioni sui siti internet, incita all’occupazione di alloggi o di interi caseggiati.

A tal proposito è stato creato un nuovo reato che è quello di propaganda e pubblicità della violazione di domicilio: il nuovo reato è sanzionato con una multa fino a 3.750 euro, ma la sanzione è di 3 anni di carcere e 45mila euro di multa nei confronti di quanti, fingendosi proprietari, affittano un alloggio altrui.

I proprietari, dal canto loro, usufruiscono di tutele e di procedure accelerate nel caso di occupazione fraudolenta qualunque sia l'immobile interessato, sia esso abitativo, commerciale o agricolo, se l’immissione é avvenuta con effrazione, minacce, aggressioni e l’alloggio permane ancora occupato nonostante l’intervento del “proprietario vero”. In questo caso la pena giunge a due anni di carcere e 30mila euro di multa.

La pena cresce ulteriormente quando ad essere interessate sono abitazioni principali e secondarie occupate: in questo caso la reclusione sale a 3 anni e la sanzione a 45mila euro.

Novità anche a tutela del proprietario che non riceve regolarmente l’affitto.
I nuovi contratti devono contenere una clausola di “risoluzione automatica”: in questo caso le procedure vengono accelerate e il limite massimo di proroga prima dello sfratto “forzato” scende da 3 anni ad uno solo.

Novità anche su chi è deputato a denunciare occupazioni abusive: non solo i proprietari e gli aventi titolo, ma anche i sindaci e commissari di polizia.

Inoltre il Prefetto ha l’obbligo, entro 72 due ore dalla denuncia, di inviare la documentazione all’amministrazione fiscale, così da accertare la legittima detenzione del bene da parte di chi ha sporto la denuncia.





Beppe Tassone

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