Ambiente - 23 gennaio 2024, 19:00

Costa Azzurra: alla scoperta del territorio. Lungo la Valle del Var (Foto)

Montecarlonews propone luoghi, itinerari, passeggiate alla scoperta del Dipartimento delle Alpi Marittime. Le foto sono di Danilo Radaelli

Lungo la Valle del Var, fotografie di Danilo Radaelli

Lungo la Valle del Var, fotografie di Danilo Radaelli

Lunga sgroppata in bicicletta quella che ci propone Danilo Radaelli. Partito da Nizza, lungo piste secondarie che costeggiano il fiume o lo sovrasto, ci mostra le fotografie di diverse località: Bonson, Gilette, Vescous  e infine Pierrefeu.

Pierrefeu
è uno splendido villaggio posto ad una cinquantina di chilometri a Nord Ovest di Nizza, ed è proprio in questa località che ci conduce Danilo Radaelli in sella alla sua motocicletta.

E’ uno dei borghi più belli della Valle dell'Estéron era un’antica posta romana, anello della catena utilizzata per trasmettere messaggi, mediante segnali, dalla Scozia a Roma.

Al tempo di Giulio Cesare, 70 AC, la telegrafia era molto in uso tra i romani. Stabilirono ovunque si estendessero le loro conquiste, un rapido sistema di comunicazione, che ha favorito singolarmente la loro autorità sui popoli soggetti al loro dominio.

Ci vollero solo 48 ore, grazie alle giornate terse, perché un messaggio spedito da Adriano che si trovava in Scozia giungesse a Roma.

Il sito era stato scelto per il suo isolamento, che lo protesse dalle invasioni per più di 2000 anni, inoltre il sentiero che conduceva al paese non portava da alcuna altra parte.

Nel 1722 Pierrefeu era una signoria istituita come feudo il cui stemma rappresentava, con 3 pietre fiammeggianti, lo sfruttamento della selce utilizzata per le pietre da fucile.

Gli scavi hanno rivelato in questi luoghi i resti di tombe costruite in mattoni spessi, ossa umane, vasi funerari, monete e medaglie di bronzo recanti l'effigie di vari imperatori romani.

Al suo apice, nel XVII secolo, Pierrefeu contava 375 abitanti: una popolazione, composta principalmente da contadini, sopravvissuta grazie alle colture raggruppate in tavole che tradizionalmente vengono chiamate "terrazzamenti".

Come la maggior parte dei villaggi dell'entroterra nizzardo, Pierrefeu ha conosciuto dall'inizio del XX secolo il fenomeno dello "spopolamento":

IIl vecchio villaggio venne abbandonato: ora si assiste al fenomeno opposto col ritorno di chi desidera immergersi nella natura, pura, selvaggia e insolita.

Grazie alla presenza della chiesa di Saint Sébastien, così armoniosamente incastonata tra due rocce, la scenografia teatrale del Vieux Pierrefeu si distingue dagli altri villaggi collinari.







Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MAGGIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.

Google News Ricevi le nostre ultime notizie da Google News SEGUICI

Ti potrebbero interessare anche:

SU