Immobiliare - 07 febbraio 2024, 08:00

Criteri di "decenza": le condizioni per poter affittare un alloggio (seconda parte)

Ogni mercoledì Montecarlonews dedica un articolo al settore immobiliare, perché essere informati è meglio. Una rubrica al “vostro servizio”

Quali sono le condizioni che consentono di definire dignitoso e quindi affittabile un alloggio?

Oltreai criteri illustrati nella prima parte, un alloggio dignitoso deve includere:

Un impianto di riscaldamento dotato di dispositivi per l'alimentazione energetica e l'evacuazione dei prodotti della combustione adeguati alle caratteristiche dell'alloggio;

Un impianto di approvvigionamento di acqua potabile che ne consenta la distribuzione con pressione e portata sufficienti per il normale utilizzo;
Impianti di smaltimento delle acque reflue dotati di sifone, ove necessario nell'abitazione, e in grado di impedire il riflusso degli odori dalle acque reflue;

Un locale che funge da cucina, vale a dire dove è possibile installare un apparecchio di cottura, un lavello collegato ad un impianto di alimentazione dell'acqua calda e fredda e ad un impianto di scarico dell'acqua;

Un impianto sanitario interno all'alloggio comprendente un WC e separato dalla stanza in cui l'inquilino consuma i pasti. I servizi igienici possono comunque essere ubicati all'esterno dell'alloggio se costituito da un unico locale, purché facilmente accessibili e ubicati nello stesso stabile. L'alloggio deve essere inoltre dotato di vasca o doccia fornita di acqua calda e fredda;

Una rete elettrica che consenta un'illuminazione sufficiente agli ambienti dell'abitazione e ai suoi punti di accesso, nonché il funzionamento dei comuni elettrodomestici.

Garantire la sicurezza e la salute dell'inquilino
Un altro criterio di decenza che deve essere rispettato da un locatore che affitta il suo immobile riguarda la sicurezza e la salute dell'affittuario. Questo criterio di decenza riguarda diverse caratteristiche della proprietà, nonché alcune delle sue attrezzature.

In primo luogo, un alloggio è considerato dignitoso se le sue fondamenta, i muri, il tetto, gli elementi di falegnameria esterna e tutti i punti di accesso sono in buone condizioni e sufficientemente solidi da garantire la sicurezza dell'inquilino.

Questi elementi devono proteggere l'abitazione anche dai dilavamenti, dalle risalite d'acqua e dalle infiltrazioni d'acqua.

Poi, porte, finestre e pareti devono essere in grado di proteggere sufficientemente l’abitazione dalle infiltrazioni d’aria.

A tal fine gli eventuali camini dovranno essere dotati di botola e le aperture verso locali non riscaldati dovranno essere dotate di porte o finestre.

In termini di ventilazione, una casa decente deve disporre di un sistema di ventilazione in buone condizioni che consenta il ricambio dell'aria e l'evacuazione dell'umidità adattato alle esigenze di normale occupazione dell'immobile.

Sempre dal punto di vista della sicurezza, l'abitazione è considerata dignitosa quando le ringhiere delle finestre, delle scale, dei balconi, nonché i punti di accesso, non presentano difetti o rischi.


Beppe Tassone