Altre notizie - 31 marzo 2024, 07:00

Buona Pasqua alle persone di buona volontà!

L’augurio è quello di trovare la pace, innanzi tutto dentro di noi e poi di contribuire con i fatti, non a parole, ad aiutare il prossimo

Oggi è Pasqua, una festa innanzi tutto religiosa, simbolo della pace.
Una parola, “pace”, che risuona dappertutto, usata ed abusata: si ha l’impressione che questo termine, al pari di altri (fratellanza, amore, rispetto, accoglienza, solidarietà) sia più che altro pronunciato senza provocare conseguenze reali.

Tante guerre insanguinano il mondo, le modifiche climatiche e il mancato rispetto dell’ambiente generano danni enormi, la scienza fa passi da gigante, ma vi è chi tira il freno perché criticare è molto più semplice che sforzarsi a comprendere.

 

Abbiamo vissuto anni contraddistinti dall’incubo della pandemia, della crisi economica, delle migrazioni epocali ed ora siamo immersi in guerre, alcune delle quali infiammano zone poste a poche centinaia di chilometri dalle nostre città, dall’Ucraina alla Palestina.

Morti, distruzione, fame, violenze: di “pace” ne avremmo bisogno, ma la strada per raggiungerla è ardua, a volte pare addirittura impossibile da percorrere.
Qui in Costa Azzurra il “pienone” è d’obbligo, i turisti hanno invaso le città e le piccole località dell’entroterra: sembra quasi di vivere in un altro mondo rispetto a quello che effettivamente ci ospita e le cui immagini giungono ogni giorno nelle nostre case:

Buona Pasqua: l’augurio che sgorga dal cuore, in questo giorno simbolo della Resurrezione, è quello di trovare la pace, innanzi tutto dentro di noi e poi di contribuire con i fatti, non con le parole, ad aiutare il prossimo.
A sentirci simili a chi difende la propria terra aggredita, a chi cerca con pericolosi percorsi di migliaia di chilometri di sfamare i propri figli e di avere un futuro, a chi semplicemente non ci sta ad appiattirsi sul contingente, a chi è vittima del razzismo, a chi soffre per discriminazioni di genere, a chi non abiura la scienza e crede in un futuro migliore.

A tutti costoro, alle persone di buona volontà, l’augurio è quello di una Buona Pasqua all’insegna della “Pace”, quella vera che facciamo con le parole del Dalai Lama: “Laddove l'ignoranza è la nostra padrona, non c'è possibilità di vera pace.



Beppe Tassone