Ambiente - 09 febbraio 2025, 19:00

Attenzione ai pollini! Il bollettino settimanale delle allergie

Tanti pollini di nocciolo e inizia la fioritura dei pioppi, degli olmi e delle urticacee

Peille e il suo territorio, fotografie di Danilo Radaelli

Peille e il suo territorio, fotografie di Danilo Radaelli

Qual é il rischio che corre questa settimana chi soffre di allergie?  Il bollettino emesso dal Réseau National de Surveillance Aérobiologique (R.N.S.A.) che si basa sui siti di rilevazione, sulle segnalazioni dei medici sentinella e sulle previsioni meteo fornisce un’indispensabile informazione.

Questo il testo del bollettino settimanale
In tutto il Paese, le betulacee (ontani e noccioli) hanno dato il via alla stagione con un rischio di allergia da basso a medio.

Il nocciolo, che ha bisogno solo di 5 gradi per fiorire sta liberando per liberare i suoi pollini nell'aria.

A sud, è un vero festival: le Cupressacee (cipressi, ginepri, thuie) e i frassini dominano il paesaggio tra Sud-Ovest e Sud-Est: il rischio di allergia è da basso a medio nel Sud-Ovest, ma è elevato lungo il perimetro mediterraneo, soprattutto con un Mistral particolarmente forte che disperde ancora di più i pollini nell'aria. 

Occorre quindi fare attenzione alle giornate soleggiate e ventose, perfette per le passeggiate... e per la dispersione dei pollini.

Fortunatamente, una perturbazione piovosa sta offrendo un po' di sollievo ai nasi più sensibili.

Le mimose (acacie) fioriscono nel sud con possibili allergie di prossimità. 

Da notare anche l'inizio della fioritura dei pioppi, degli olmi e delle urticacee.

Un piccolo avviso per gli allergici in casa: attenzione agli acari e alle muffe che non vanno mai in vacanza. Pensate a fare le pulizie e a ventilare bene… 

Dopo le buone piogge di fine gennaio che avevano bloccato i pollini a terra e dato un po' di tregua agli allergici, il sole fa il suo grande ritorno in tutta la Francia all'inizio di febbraio.

Risultato: i pollini riprendono il volo e la stagione degli starnuti è di nuovo in corso!

Chi soffre di allergie può seguire questi consigli pratici per proteggersi meglio dai pollini e limitarne l'esposizione: consultare regolarmente le informazioni sui siti specializzati, consultare un medico se si presentano sintomi, sciacquare i capelli la sera, arieggiare le case prima all’alba e dopo il tramonto.

Evitare di asciugare la biancheria all’aperto, tenere i finestrini dell’auto chiusi per evitare che i pollini entrino nell’abitacolo, indossare una mascherina, un cappello e occhiali da sole all’aperto, evitare attività sportive all’aperto che comportino una sovraesposizione ai pollini.

L’inquinamento atmosferico può esacerbare le allergie ai pollini in alcune grandi città.

Questa la sintesi del bollettino settimanale emesso dal Réseau national de surveillance aérobiologique per le Alpes-Maritimes:

  • Cipresso - Rischio elevato
  • Frassino - Rischio basso
  • Ontano - Rischio basso



Beppe Tassone

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