Altre notizie - 27 aprile 2025, 17:00

Quando l’arte fa festa, e somiglia alla vita vera. Dalla parte della gente

La “Commedia umana” di Silvia Assin tra sguardi, salatini e meraviglia

Venissages al Museo della Fotografia ed a Palazzo Lascaris. Fotografie di Silvia Assin

Venissages al Museo della Fotografia ed a Palazzo Lascaris. Fotografie di Silvia Assin

C’è un’arte che non si chiude in una cornice, che non si appende a una parete e non pretende di essere capita: vuole essere vissuta.

È l’arte di Silvia Assin, che con la sua “Commedia umana” non crea, ma osserva; non mostra, ma svela. Lo ha fatto ancora, a Nizza, tra le sale del Musée de la Photographie e quelle sontuose del Palais Lascaris, dove si sono svolti due vernissage molto diversi, ma ugualmente vividi di umanità.

Nel primo, si scende in profondità, letteralmente: “Mari e Misteri” di Laurent Ballesta ci porta sott’acqua, nei silenzi blu di un mondo che sfugge all’occhio comune.

Eppure, Silvia Assin guarda altrove: ai bambini che si incantano davanti agli scatti, ai loro occhi grandi che cercano di capire, di assorbire, di tradurre il mistero del mare in stupore puro. È lì che accade l’arte.



Al Palais Lascaris, dove va in scena “La quadrature du cercle” di Anne-Laure Wuillai, l’attenzione si sposta. Non più il mare, ma il rito. Il buffet, vero polo d’attrazione, diventa una scena da commedia italiana: mani tese verso tartine sfuggenti, bicchieri afferrati al volo, sorrisi che si moltiplicano attorno a un tavolo come un moderno focolare.

Ecco allora che la “realtà virtuale” si rovescia: qui non ci sono avatar né filtri. Solo persone, veri protagonisti del grande spettacolo della vita.

Silvia Assin li coglie nel momento in cui abbassano la guardia, quando l’arte smette di essere posa e torna ad essere festa, partecipazione, carne e desiderio.

Perché, alla fine, la gente è così. E meno male. Chi sogna un mondo ordinato, asettico, controllato, ha già perso la battaglia più bella: quella contro la meravigliosa, caotica imperfezione dell’umano.









Beppe Tassone

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
SU