Dopo il fermento della Festa della Musica di sabato sera, il Mar Mediterraneo ha offerto domenica uno spettacolo completamente diverso, calmo e sorprendente. A metà pomeriggio, Eric Dewitte, proprietario di una barca a vela con base ad Antibes, stava godendosi una tranquilla uscita in mare con un amico. La rotta prevedeva prima Saint-Jean-Cap-Ferrat, poi Monaco. Poco vento, mare calmo: una navigazione pacifica... fino a quando un soffio non ha catturato la loro attenzione. "Ho detto al mio amico: guarda, c'è una balena, c'è qualcosa un po' più lontano", racconta Eric Dewitte.
Un incontro ravvicinato indimenticabile
Ma non si trattava di avvicinarsi: è stato il capodoglio a venire verso di loro. "Ha praticamente fatto il giro della barca. Così, ho tirato fuori il telefono per scattare qualche foto e video." La scena è durata quasi mezz'ora. "Andavamo molto lentamente. Ci passava tranquillamente accanto e poi abbiamo visto la sua coda. Ho capito che stava ripartendo." Un momento raro, anche per questo appassionato che solca il mare da oltre 15 anni. "Navigo abbastanza spesso nella regione e di tanto in tanto mi capita di vedere un soffio in lontananza, ma non avevo mai avuto l'occasione di vedere un capodoglio così da vicino. È stata una grande emozione assistere a questo spettacolo." Tanto più che il giorno dopo, Eric Dewitte si è imbattuto in un video di un cetaceo filmato di fronte a Cap d'Antibes. "Forse era lo stesso che ho visto io!"
Un caso fortuito che si trasforma in magia
Quel giorno, se si è trovato al largo di Monaco, è stato un po' per caso. "Di solito vado dall'altra parte, verso le isole di Lérins", precisa. Ma in quella domenica di giugno, il mare era molto trafficato, così ha deciso di cambiare itinerario. "Volevamo anche provare una vela particolare e con il vento che c'era, eravamo obbligati a navigare in direzione di Monaco, verso l'Italia." Una deviazione guidata dalle condizioni meteorologiche, che si è trasformata in un momento indimenticabile.