Lo scorso 17 luglio, la Principauté de Monaco e gli Stati Federati di Micronesia hanno formalizzato l’instaurazione delle relazioni diplomatiche, portando a 163 il numero dei Paesi con cui il Principato è ufficialmente in rapporto.
La firma del comunicato congiunto è avvenuta presso la sede delle Nazioni Unite a New York, alla presenza dei rispettivi Rappresentanti Permanenti: S.E. Jeem S. Lippwe per la Micronesia e S.E. Isabelle Picco per Monaco.
La Micronesia è uno Stato federale insulare situato nel Pacifico nord-occidentale, composto da quattro Stati: Yap, Chuuk, Pohnpei e Kosrae. L’economia locale si fonda principalmente sulla pesca, risorsa strategica per il Paese.
Nel corso dell’incontro, i due rappresentanti hanno discusso della recente Conferenza delle Nazioni Unite sull’Oceano, tenutasi a Nizza nel mese di giugno, e del Trattato sulla biodiversità marina nelle aree fuori dalla giurisdizione nazionale (BBNJ), ritenuto essenziale per la protezione delle aree marine.
L’Ambasciatrice Isabelle Picco ha inoltre illustrato le attività di ricerca portate avanti dal Centro Scientifico di Monaco, in particolare sullo studio dei coralli, l’acidificazione degli oceani, l’inquinamento da plastica e l’impatto del cambiamento climatico.
Questo nuovo legame diplomatico rafforza l’impegno del Principato per la cooperazione multilaterale, in particolare su temi legati all’ambiente e alla protezione degli ecosistemi marini.





