Nizza rafforza ancora una volta il proprio impegno nella sicurezza urbana. Il Consiglio comunale ha dato il via libera all’estensione del sistema dei “bottoni d’allarme” anche alle coproprietà che lo richiederanno, previo accordo in assemblea condominiale.
Il dispositivo, operativo dal 2015 e oggi presente con oltre 1.700 unità sul territorio cittadino, è collegato al Centro di Supervisione Urbana (CSU) e consente un intervento immediato in caso di pericolo.
Con una semplice pressione, le telecamere di videosorveglianza nelle vicinanze si orientano automaticamente verso il punto segnalato, permettendo agli agenti di verificare rapidamente la situazione e, se necessario, di attivare un intervento delle forze dell’ordine.
I numeri confermano l’efficacia dello strumento: solo nel 2025 sono stati registrati più di 3.000 attivazioni, che hanno portato a 500 interventi della polizia municipale.
Una rete di sicurezza che, fino a oggi, ha già protetto scuole, asili, ospedali, residenze per anziani, uffici pubblici, strutture culturali, mezzi di trasporto e anche commercianti e operatori che lavorano in zone sensibili o in orari notturni.
Con l’apertura ai condomìni, l’obiettivo del Comune è duplice: garantire maggiore protezione ai residenti e offrire una risposta più rapida ed efficace in caso di episodi sospetti o aggressioni.
Le coproprietà interessate possono richiedere l’installazione del sistema contattando il servizio comunale dedicato al numero 04.97.13.35.27.
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