Il Festival “Nouveau Printemps” di Tolosa, dedicato alla creazione contemporanea e ideato ogni anno in collaborazione con un’artista associato, annuncia la sua edizione 2026 con una protagonista d’eccezione: Rossy de Palma.
Dopo Kiddy Smile (2025), Alain Guiraudie (2024) e matali crasset (2023), il festival prosegue il suo percorso di esplorazione dell’arte contemporanea, intrecciando visioni artistiche diverse, radicate nel territorio ma aperte al mondo.
Un percorso d’arte nel cuore di Tolosa
Per l’edizione 2026, il Nouveau Printemps si svolgerà nel quartiere della stazione — Marengo, Bonnefoy e Jolimont — aree vivaci e in piena trasformazione urbana, dove storia popolare e cultura contemporanea si incontrano.
Rossy de Palma, insieme a un gruppo di artisti invitati, disegnerà un percorso espositivo inedito, capace di riunire pratiche artistiche multiple in dialogo con gli abitanti e i partner locali.
L’obiettivo è rivelare una nuova visione dell’arte, accessibile a tutti, esigente e innovativa, capace di valorizzare le energie sociali e culturali del territorio.
Rossy de Palma: “Un atto d’amore per i cittadini di Tolosa”
«Sono felice di essere l’artista associata del Nouveau Printemps — ha dichiarato Rossy de Palma —. Vorrei fare una vera dichiarazione d’amore a tutti i cittadini e le cittadine di Tolosa, agli artisti e agli artigiani... cogliere lo spirito di questa città, ispirarmi alle sue storie, ai suoi desideri, alle sue voci. E fare tutto questo, con piacere!».
Interprete di un’arte che unisce libertà e ironia, Rossy de Palma incarna perfettamente lo spirito di un festival che celebra gli incontri inattesi, la potenza creativa e la diversità delle espressioni artistiche.
Un festival radicato nel territorio e aperto all’Europa
La prospettiva spagnola che accompagna questa edizione offrirà al festival l’opportunità di rafforzare la cooperazione transfrontaliera, instaurando nuove sinergie artistiche tra Francia e Spagna, in una dimensione pienamente europea e binazionale.
Il festival continuerà inoltre a dialogare con la storia popolare, culturale e scientifica del quartiere: dalla stazione ferroviaria alla grande mediateca, dal centro culturale (ex haras national) agli atelier d’artista, fino al futuro cinema e al polo di economia sociale e solidale.
Un ecosistema creativo che riflette la vitalità di Tolosa, città in costante evoluzione.
Un programma aperto a tutti
Durante tutto il festival, le mostre saranno accessibili a tutti i pubblici, con visite guidate personalizzate e attività di mediazione culturale.
Il weekend di apertura riunirà ancora una volta artisti e cittadini attorno a incontri, performance di danza, musica e proiezioni cinematografiche, confermando il carattere conviviale e inclusivo del Nouveau Printemps.
Con questa edizione, il festival riafferma la sua vocazione a sostenere creazioni artistiche responsabili, in dialogo con il mondo e attente all’ambiente e ai contesti sociali.
Un festival cittadino e responsabile
Il Nouveau Printemps si conferma come un festival cittadino, partecipativo e sostenibile, che sostiene la creazione contemporanea in dialogo con tutti i pubblici, valorizzando il territorio e promuovendo la cultura come spazio di incontro e libertà.






