Visitare un appartamento non significa soltanto immaginarsi tra quelle mura decorate con gusto o in un salotto accogliente. La visita è un vero e proprio lavoro da detective, indispensabile per evitare brutte sorprese una volta concluso l’acquisto o firmato il contratto d’affitto.
Gli annunci immobiliari parlano spesso di “colpo di fulmine”. Ma, come in amore, anche in questo caso l’entusiasmo può essere effimero.
Per non trasformare l’emozione in rimpianto, occorre andare oltre le apparenze e valutare con attenzione ogni dettaglio. Sentirsi a proprio agio è importante, certo, ma altrettanto lo è verificare ciò che non si vede a prima vista.
Partite dall’edificio
Un’analisi accurata comincia già dal portone d’ingresso. Lo stato delle parti comuni, delle scale, dell’ascensore e persino del locale immondizia racconta molto sulla manutenzione della palazzina e sulla gestione della proprietà.
Non dimenticate di chiedere l’ammontare delle spese condominiali e, se possibile, consultate i verbali delle ultime assemblee: sono una preziosa fonte per capire se ci saranno lavori imminenti, come il rifacimento della facciata, del tetto o della caldaia centralizzata.
Occhio ai dettagli dentro casa
All’interno, osservate con cura: passate la mano sui muri, aprite armadi e sportelli, controllate eventuali macchie di umidità o crepe. Poi fermatevi in silenzio per ascoltare: i rumori del pianerottolo, i passi dei vicini, la televisione al piano di sopra o il traffico in strada.
Una seconda visita in un orario diverso può rivelare realtà ben differenti: una via tranquilla al mattino potrebbe diventare rumorosa la sera.
Non trascurate l’aerazione e gli infissi: finestre, guarnizioni, ricambi d’aria e sistemi di ventilazione dicono molto sulla salubrità dell’abitazione. Isolamento termico e acustico, esposizione e luminosità non incidono solo sul comfort quotidiano, ma anche sui costi delle bollette.
Impianti sotto esame
Infine, testate i servizi essenziali: dal riscaldamento (collettivo o autonomo) al funzionamento del boiler e dei radiatori.
Controllate il quadro elettrico e verificate che le prese siano a norma con la messa a terra. Aprite rubinetti e azionate gli scarichi: piccoli gesti che permettono di individuare subito eventuali problemi.
Non serve essere esperti, ma avere consapevolezza significa evitare spese impreviste e affrontare trattative con maggiore sicurezza.
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