L’11 dicembre 2025, l’auditorium del Lycée Rainier III ha ospitato un importante seminario «Protezione dei dati personali e archivi: la necessaria articolazione», dedicato all’articolazione tra la protezione dei dati personali e la gestione delle archiviazioni, rivolto a enti pubblici, parapubblici e alcune realtà private finanziate dallo Stato monegasco. L’evento ha visto la partecipazione di oltre 200 professionisti del settore.
Dopo i saluti introduttivi di Michaël Bloche, direttore delle Archives nationales, e di Estelle Sourmaille, delegata alla protezione dei dati del Governo princier, Florian Menini, capo divisione presso l’Autorità per la protezione dei dati personali, ha sottolineato l’importanza di un approccio integrato tra normativa sulla privacy e gestione archivistica.
La sessione principale è stata condotta da Aude Roelly e Marie Ranquet, conservatrici presso le Archives nationales francesi e specialiste in materia, che hanno illustrato i regimi derogatori previsti dalla legge n. 1.565 del 3 dicembre 2024 sulla protezione dei dati personali in Principato. Questi regimi consentono la conservazione definitiva, anche in forma non anonimizzata, di dati personali, comprese informazioni sensibili, se ciò risponde a un interesse pubblico e sono rispettate le adeguate garanzie.
Durante il seminario «Protezione dei dati personali e archivi: la necessaria articolazione», è stato ribadito che i rappresentanti delle varie entità devono contattare le Archives nationales prima di procedere all’eliminazione o all’anonimizzazione di archivi cartacei o digitali, al termine della loro durata di conservazione o utilità amministrativa. In questi casi, è possibile valutare il versamento o il deposito presso le Archives nationales o presso il servizio archivistico competente, oppure procedere a un campionamento, o conservare i documenti all’interno della propria entità.
Le archiviazioni considerate patrimoniali, secondo la normativa vigente, sono soggette all’obbligo di buona conservazione e inventario, in conformità all’Ordonnance souveraine n. 8.569 del 25 marzo 2021, a tutela del patrimonio documentale di interesse pubblico.
L’iniziativa ha rappresentato un momento di confronto essenziale per garantire che la gestione dei dati personali sia coerente con la conservazione storica, scientifica e amministrativa, rafforzando la cultura della trasparenza e della responsabilità nelle istituzioni monegasche.





