Auron guarda avanti e rafforza il proprio ruolo tra le principali stazioni alpine del Sud della Francia. È stata inaugurata nei giorni scorsi la sostituzione e la modernizzazione delle telecabine del Télériou e di Las Donnas, un intervento strategico da 3,4 milioni di euro, sostenuto dalla Région Sud, che punta a migliorare infrastrutture fondamentali per la vita e l’attrattività della località.
Alla cerimonia hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco di Nizza e presidente della Métropole, Christian Estrosi, la sindaca di Saint-Étienne-de-Tinée, nel cui territorio si trova Auron, Colette Fabron, rappresentanti istituzionali, i maestri di sci, i bambini dei club e delle scuole di sci e le forze dell’ordine.
Gli impianti interessati registrano circa 180.000 passaggi a stagione: il loro ammodernamento consentirà di aumentare comfort e capacità di trasporto, riducendo al tempo stesso in modo duraturo i costi di manutenzione.
«Le nostre stazioni sono destinate a durare – ha sottolineato Estrosi – e dobbiamo continuare a investire per garantire l’attività economica, a beneficio dei residenti, dei commercianti e dell’occupazione stagionale». Un impegno confermato anche sul fronte dell’innevamento: dall’inizio della stagione sono già stati prodotti oltre 730.000 metri cubi di neve artificiale, frutto di vent’anni di investimenti mirati per assicurare condizioni ottimali sulle piste.
Il sindaco di Nizza ha inoltre voluto ringraziare i servizi della Métropole per la rapidità d’intervento dopo l’imponente frana del 16 novembre, che ha permesso di ripristinare l’accesso alle stazioni già il 5 dicembre. «Preservare la stazione – ha concluso – significa preservare il lavoro, l’economia locale e la vita in montagna».
Accanto al potenziamento degli impianti, Auron consolida anche la propria offerta ricettiva.
La sindaca Colette Fabron ha partecipato alle giornate di porte aperte della nuova residenza turistica Odalys, una struttura a cinque stelle con oltre 460 “letti caldi”, pensata per accogliere visitatori durante tutto l’anno, anche nei periodi di minore affluenza. Un progetto che rafforza l’attrattività della stazione e amplia la sua capacità di destagionalizzazione.
Durante l’evento, Fabron ha incontrato il direttore del gruppo Odalys, un rappresentante di Nexity e i partner finanziari che hanno sostenuto l’iniziativa – Crédit Agricole, Caisse d’Épargne e Caisse des Dépôts, ringraziando tutti gli attori coinvolti, compresa la municipalità di Saint-Étienne-de-Tinée.
Le prenotazioni, già molto positive sia per le vacanze scolastiche sia per l’intera stagione, confermano le buone prospettive per l’economia locale.
Un doppio investimento, infrastrutturale e turistico, che segna un passo decisivo per lo sviluppo sostenibile e il futuro di Auron.













