Il rialzo dei nuovi casi positivi al Coronavirus praticamente in tutto il mondo, con numeri fortemente preoccupanti nella vicina Italia e Francia, sta mettendo ancor più pressione sul tessuto economico che deve pensare rapidamente a reinventarsi. Deve tentare in ogni modo di conservare al meglio delle proprie capacità la possibilità di business residua.
Un pessimo anno per il settore turismo leisure e business, automotive, l’industria pesante, la manifattura di lusso come scarpe e gioielli preziosi, ma anche abiti griffati e preservativi per proteggersi dalle malattie veneree per la drastica diminuzione delle occasioni di incontro personale. Di contraltare la richiesta di Webcam, console di gioco e attrezzature per l’allenamento in casa anche nelle strutture alberghiere e nelle case vacanza.
È ciò che sta portando la Regione Provence Alpes Côte d’Azur ad attuare una massiccia campagna promozionale per il turismo invernale. Anche il Monaco Convention Bureau non resta a guardare inerme il declino del comparto turistico e ricettivo, impegnandosi nella progettazione di nuove politiche turistiche più adeguate a soddisfare il cambiamento dei bisogni dei clienti.
Il Monaco Convention Bureau è un servizio del Dipartimento del Turismo e dei Congressi del Principato di Monaco. Composto da un team di professionisti, la sua missione è promuovere il Principato di Monaco presso tutti gli organizzatori di gruppi di imprese. La mission del MICE è quella di gestire i grandi progetti di convention, congressi o fiere in qualità di coordinatore unico con gli attori economici per preparare tutto il necessario allo svolgimento degli eventi e per guidare alla scoperta del territorio.
Con la fine della pandemia, si spera vicina, molti esperti prevedono che i viaggi domestici si riprenderanno prima con il cambiamento dei comportamenti dei viaggiatori, come indossare la maschera e pratiche igieniche. A lungo raggio, il viaggio verrà rimodellato per fornire maggiore protezione ai viaggiatori e prepararci ulteriormente per eventi imprevisti. Uno dei primi cambiamenti riguarderà l'uso di jet privati stanno registrando un livello eccezionalmente alto di prenotazioni con il 90% dei voli disponibili prenotati a giugno 2020, in buona parte per viaggi d'affari.
Il cambiamento dovrà concentrarsi sul capitale umano e intellettuale, sull’ottimizzazione dei trasporti e degli spazi, e sul maggiore utilizzo delle tecnologie digitali. Il Monaco Convention Bureau lavora per rassicurare i clienti, fornire loro risposte adeguate e garantire la flessibilità. Il nuovo piano strategico del MICE del Principato di Monaco sarà pronto per fine anno.
La Direzione del Turismo e dei Congressi porrà al centro il Grimaldi Forum, centro congressi futuristico e all’avanguardia, sede anche di numerosi festival ed eventi culturali. Con i suoi circa 35.000 mq di superficie innanzi al mare, ingegnosamente suddivisi in 3 auditorium da 400 a 1.800 posti, 10.000 mq di spazio espositivo, 22 sale riunioni e 2 spazi ristorazione che offrono una gamma di soluzioni molto ampia.