Etnografia, politica e poesia nella mostra di Caroline Trucco al MAMAC di Nizza (Foto)

La Galerie contemporaine del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Nizza ospita, fino al 1° ottobre 2023, la mostra "Oui, mais des mots étendards" di Caroline Trucco.

Boza 2017  @Carolinetrucco

Nata nel 1987 a Nizza, Caroline Trucco ha imboccato un approccio artistico che collega questioni etnografiche e politiche con la poesia.
E’ una narratrice: negli spazi espositivi diffonde storie di lotta ed emancipazione. Fotografie, strutture, video, parlano di viaggi, oggetti, incontri, storie personali e collettive.

La saison des luttes détail

La mostra al MAMAC riproduce in forma poetica le indagini e le riflessioni che l'artista conduce da circa dieci anni.
Il suo spirito nomade cerca i legami e realizza progetti soprattutto nell'Africa Occidentale.
Storie di una giovane donna bianca, del suo incontro con l’Africa e i suoi popoli che le forniscono nozioni di esotismo e identità, relazioni con l'Altro e la Storia e percezioni dell'altrove.

Moi un noir

Emergono storie silenziose, sconosciute che evocano incontri con figure letterarie (Aimé Césaire, Edouard Glissant, Michel Leiris, JMG Le Clézio).
Maschere, lance e fiori secchi consentono di interrogarsi meglio sul loro stato attuale e sulla loro vocazione futura.
Scenografie, testi e riflessioni coinvolgono il pubblico: alcuni dettagli evocano il mondo dell'infanzia, del gioco, della protezione, della riparazione, della cura, dell'esilio, della violenza o del silenzio.

portrait atelier 109

Punti di vista incrociati e intimi costituiscono il confine tra scrittura e parola, fotografia e documento, politica e poesia. Insieme inscrivono l'atto della creazione in un orizzonte plurale e condiviso.
La mostra genera emozione e disegna frammenti di geografie poetiche con molteplici ramificazioni.

Il Musée d'Art Moderne et d'Art Contemporain de Nice si trova in Place Yves Klein.