All’interno del complesso ospedaliero Pasteur 2 di Nizza, su un cucuzzolo, a fianco del reparto di psichiatria, si trova la vecchia abazia di Saint Pons.
La tradizione vuole che sia stato Carlo Magno a fondarla, di certo al suo interno hanno avuto luogo avvenimenti che hanno segnato la storia della città, tra i quali quello del 28 settembre 1388 quando fu sottoscritta la “dédition” di Nizza alla Savoia.
Ricostruita a partire dal 1724 in stile barocco, da sempre ha legato la sua storia con quella dell’ospedale.
Ora sono partiti importanti lavori per il suo recupero e la piena restituzione alla città per organizzarvi conferenze e manifestazioni aperte al pubblico.
Lavori di rifacimento e recupero sia esterno che interno e di realizzazione di una scala di raccordo con il complesso ospedaliero sottostante.
Costo dell’intervento : 2.855.000 euro.
Contributi fino ad ora ottenuti : 572 580 dallo Stato e 300.000 dalle Regione.
Di qui l'idea del Presidente della Città Metropolitana Christian Estrosi e del Sindaco di Nizza Philippe Pradal : lanciare una grande sottoscrizione pubblica.
Un intervento dei cittadini, anche solo di poche decine di euro, una sorta di azionariato popolare per recuperare una parte importante del patrimonio storico della città.
Ai sottoscrittori verrà consentito l’accesso al cantiere per constatare il progredire dei lavori e l’accesso ad un sito internet per seguirli anche attraverso il web.
Soprattutto il recupero dell’abazia diventerà un’opera pubblica non solo voluta dai nizzardi, ma anche direttamente finanziata da loro, con contributi grandi e piccoli.
L’idea é stata lanciata, occorrerà ora vedere quale consenso otterrà.
Beppe Tassone