Il vecchio Ospedale Saint Roch, a due passi da Place Garibaldi e dal Mamac, ormai sostituito dal Pasteur, dal 2022 sarà il nuovo hôtel de police.
Ospiterà sia la Polizia Nazionale che quella Municipale ed anche il Centre de Supervision Urbain: un accentramento delle forze di polizia in grado di razionalizzare il servizio ed anche di consentire miglior coordinamento a profitto della sicurezza della città.
Il costo della ristrutturazione della trasformazione immobiliare, che preserverà la facciata del Saint Roch, sarà tra i 100 e i 150 milioni di euro, dei quali 70 coperti dallo Stato e 10 dalla Regione del PACA, il resto sarà a carico del Comune di Nizza al netto del finanziamento del Dipartimento delle Alpi Marittime, che al momento non ha ancora fatto conoscere le proprie determinazioni, ma “je ne doute pas que Charles-Ange Ginésy apporte sa contribution…” ha detto in Consiglio Municipale il Sindaco Christian Estrosi.
A fare un affare sarebbe in ogni caso lo Stato francese che potrà mettere sul mercato due immobili, il commissariato Foch e la caserma Auvare in un momento di ripresa del mercato.
L’ex ospedale di Saint Roch, che non è classificato quale monumento storico, è un immobile che risale al XIX secolo, imponente con una facciata assolutamente apprezzabile.
In Consiglio Municipale la minoranza di sinistra ha chiesto che la parte dell’enorme fabbricato che non verrà utilizzata con finalità di polizia sia preservata alla vecchia ed originale destinazione d’uso, a favore della solidarietà con la realizzazione di alloggi per persone assistite.
Parte ora la predisposizione del progetto. L’inizio lavori è previsto per il 2019 e, tre anni dopo, le forze di polizia potrebbero fare ingresso nella nuova sede. Intanto il tram, con la vicinissima fermata di Durandy, dovrebbe agevolare gli spostamenti in quella zona che è tra le più caotiche della città.
Beppe Tassone