Venerdì 6 aprile ore 18 è in programma, al Teatro Garibaldi di Nizza, un Atèlier letterarie franco- italien a cura di Giampiero Scafoglio.
Il salotto letterario ospiterà Béatrice Bonhomme-Villani. La poetessa è nata nel 1956 ad Algeri. Figlia del pittore Mario Villani è cresciuta tra paesaggi mediterranei e la bella campagna del Berry, vivendo in un’atmosfera artistica di musica e pittura ed apprendendo dalla madre, narratrice, il gusto dello scrivere. Studia a Nizza, al Liceo Masséna. Nel 1994 crea con Hervé Bosio la rivista di poesia NU(e) (NUDO-A), nel 2004 dà vita, con Jean-Yves Masson, alla Società dei lettori di Pierre Jean Jouve, che pubblica dei Quaderni presso le Edizioni Calliopées. Si devono a lei diverse raccolte di poesie e diversi saggi critici, specialmente su Pierre Jean Jouve, Jean Giono, Salah Stétiée sulla poesia contemporanea. Professoressa associata di Lettere moderne, insegna dal 1990 letteratura francese, prima all’Università di Aix-en-Provence, poi all’Università di Nizza. Nel 2003 crea, in seno al CTEL (Centro Transdisciplinare di Epistemologia della Letteratura e delle Arti vive dell’Università di Nizza-Sophia Antipolis), un “asse” di ricerca dedicato alla poesia: Poiema.
Ad introdurre Raffaele De Benedictis, console generale d'Italia e Sabino Lafasciano dirigente dell'ufficio didattico culturale. Il Teatro Garibaldi si trova Boulevard Gambetta 72, all’interno del Consolato Italiano.