Vecchi relitti (se ne calcolano una quindicina), ma anche elettrodomestici, blocchi di cemento, rottami di ogni tipo: per due settimane una parte del porto di Villefranche sur Mer farà il lifting.
Due zone, destinate alla sosta a lungo termine dei battelli, vengono ripulite liberando dai fondali quanto potrebbe rendere pericolosa la navigazione o comunque creare un ostacolo ed anche inquinare le acque.
Non si interviene su tutto il porto, spiegano in municipio a Villefranche perché si tratterebbe di un’opera colossale, ma solo in una parte di esso, quella che già è stata “ripulita” dei battelli abbandonati in superficie e che ora viene liberata da quanto è stato posato sul fondale.
Un intervento curato dalla Prefettura Marittima e da quella delle Alpi Marittime.
L’operazione servirà anche come indicatore della quantità di materiale presente nei fondali, così da prevedere nuovi interventi: la strada è ancora lunga, ma l’importante era cominciare.