La prestigiosa collezione di Jean Pigozzi, che è la più grande collezione di arte africana contemporanea, è stata donata alla città di Cannes.
La donazione al Comune consta di 1.688 opere d'arte contemporanea africana: dipinti, sculture, installazioni, video e fotografie.
Si tratta della più grande donazione di opere d'arte alla Città di Cannes dopo quelle del barone Lycklama nel 1877 e di Jean-Gabriel Domergue nel 1973.
André Magnin et Jean Pigozzi - New York, 1997 - ©Seydou Keïta/SKPEAC
La collezione sarà esposta nel “Museo d'Arte Contemporanea – Collezione Jean Pigozzi” che avrà sede nel quartiere storico e culturale del Suquet: verranno organizzate, sotto la direzione artistica di Jean Pigozzi, mostre temporanee per presentare tutta la ricchezza artistica dell'Africa nera. L'apertura del museo è prevista nella seconda metà del 2029.
Jean Pigozzi ha voluto spiegare le ragioni della donazione: “Ho trascorso gran parte della mia vita a Cannes, soggiornando fin dall’infanzia nella casa di famiglia ad Antibes, dove continuo a vivere quando sono in Francia.
La donazione di oltre mille opere della mia collezione di arte africana contemporanea sarà alla base della creazione di un nuovo museo, il primo in Europa ad essere dedicato specificatamente all'arte africana contemporanea.
« Les couleurs de la vie, de la maladie et de la mort : jaune, brune » - Frédéric Bruly Bouabré (1923 - 2014), 1996 - ©Frédéric Bruly Bouabré / Courtesy Mairie de Cannes et The Jean Pigozzi African Art Collection
Diverse generazioni di artisti sono riunite in questa donazione che di fatto traccia un ritratto della creazione africana dagli anni Cinquanta ai giorni nostri.
Un ritratto naturalmente soggettivo: la mia collezione è anche una lettura dell'Africa vista da Jean Pigozzi.
Sono orgoglioso che a questa donazione di arte africana si aggiunga anche la donazione di 600 fotografie sul mio lavoro personale».
The farm - George Lilanga (1934 – 2005), 2002 - ©George Lilanga, Courtesy Mairie de Cannes et The Jean Pigozzi African Art Collection - Photo Claude Postel
La donazione di 1.688 opere del famoso collezionista sono dipinti, sculture, installazioni, video e fotografie di 111 artisti e comprende un corpus di lavori fotografici personali di Jean Pigozzi.
Il primo museo di arte contemporanea africana in Europa dedicato alla prestigiosa collezione Pigozzi sorgerà nel Suquet e sarà contraddistinto da:
- Un percorso “espositivo permanente” di oltre 400 mq con rotazioni di opere ogni 18 mesi ed anche una sala dedicata al lavoro fotografico di Jean Pigozzi;
- Un circuito di “esposizioni temporanee” di oltre 300 mq con focus periodici su un artista o un tema;
- Uno spazio multifunzionale aperto a tutti per ospitare convegni, attività di Formazione Artistica e Culturale e proiezioni, ecc.
Quest'ultimo spazio avrà anche una dimensione educativa. Nascerà un vero e proprio centro dotato di archivi, documenti (cartacei e audiovisivi) sull'arte africana contemporanea e sulla storia della collezione Pigozzi.
J.D. ‘Okhai Ojeikere (1930-2014), 1974 - © J.D. ‘Okhai Ojeikere / Courtesy Mairie de Cannes et The Jean Pigozzi African Art Collection Photo Maurice Aeschimann
Per realizzare questo progetto, il Comune di Cannes realizzerà un importante lavoro di restauro di un edificio dismesso (1.200 m2) per adattarlo alle moderne esigenze museali rispettando il valore patrimoniale del sito.
La facciata sarà così preservata. La costruzione inizierà a metà del 2027 con l’apertura prevista nella seconda metà del 2029.
La collezione di Jean Pigozzi è stata esposta nelle più grandi istituzioni internazionali come il Centre Pompidou, la Fondazione Louis Vuitton a Parigi, il Guggenheim a Bilbao, il MoMa a New York e la Tate Modern a Londra.