Il NMNM presenta una mostra dell'artista portoghese Francisco Tropa, che riunisce un insieme di cinquanta sculture, film, proiezioni luminose e opere su carta.
Create tra il 2012 e il 2024, molte di queste opere sono state prodotte appositamente per l'esposizione, come la monumentale scultura Penelope, installata sul sagrato della Villa Paloma. Prendendo il termine di paésine, che designa una pietra figurata i cui motivi evocano un paesaggio dipinto, l'esposizione propone di affrontare l'opera plurale di Francisco Tropa in relazione a tre grandi temi: la geologia, l'archeologia e l'etnologia.
All'interno di Villa Paloma, Francisco Tropa ha creato un ambiente fatto di roccia, acqua e luce. Attraverso una continua sperimentazione della materia, sviluppa un pensiero analogico del minerale e dell'organico, del naturale e dell'artificiale, e ci propone di percorrere le sale di un luogo anteriore all'invenzione dei musei, ignorando ogni discorso razionale per tornare ai tempi della curiosità.
"Paésine" di Francisco Tropa a Villa Paloma fino al 21 aprile 2025