Fino al 17 ottobre nell’espace dello chapiteau di Fontvieille è possbile scoprire anche lo stand sostenuto dalla Cooperazione Monegasca dell'associazione Fanamby che durante le giornate venderà thé, pepe, cannella, riso, cicccolato, vaniglia, oli essenziali, saponi, sculure artigianali ed altri prodotti certificati biologici. I fondi raccolti dalla vendita saranno riversati interamente a sostegno dello sviluppo sostenibile promosso nella regione turistica di Diego-Suarez.
Fanamby rappresenta per i 180 villaggi che riunisce, una sfida. L'ONG crea un circolo virtuoso di produzione sostenibile ed i proventi delle vendite vanno a sostenere a loro volta ulteriori produzioni sostenibili - L'ONG Fananby è un challenge. Cerca di proteggere poplazioni, foreste, gli animali del Madagascar (in particolare i lemuri) e di evitare il disboscamento selvaggio - ci racconta il responsabile dello stand e della ONG - Proteggiamo la popolazione lavorando sulla comunità, insegnando loro la prduzione e offrendo il valore aggiunto. Un esempio è la Noce di Cajoun che vendiamo qui nello stand. Sono 65 i produttori che la raccolgono e la producono. Una volta terminata questa fase, la noce va ad un associazione di donne, circa 35, che a loro volta la puliscono e la inseriscono nelle confezioni. Così è pronta per essere venduta. Il ricavo va a finanziare altri progetti di produzione sostenibile. Riusciamo ad attuare questo meccanismo tramite i progetti di microcredito -
Ad oggi il problema maggiore in Madagascar è la mancanza di edifici solastici - per questo è nato il Record pour une ecole sostenuto anche dall'ONG Act For ature - e la scolarizzazione è un processo molto lungo. Fanamby collabora con la cooperazione monegasca dal 2005. Grazie al programma sostenuto dal fondo sociale l'ONG lavora ache con l'ecoturismo tutte le informazioni su Fanamby sono su www.fanamby.org.mg
Sara Contestabile