E’ legata ad una piccolo stratagemma territoriale la vicenda relativa ai venditori abusivi presenti al confine tra Ventimiglia e Mentone. Come confermano alcuni commercianti e frontalieri della città di confine che quotidianamente si recano in Francia, le bancarelle abusive sono sì presenti al confine, ma si trovano al di là della linea che divide l’Italia dalla Francia.
In poche parole non cambia la sostanza ma la forma. Tecnicamente, infatti, il problema dovrebbe essere risolto dalle autorità francesi.
Questa la denuncia degli operatori del mercato dei fiori di Ventimiglia: "In questi momenti di forte crisi e disagio economico, si scatena la protesta del mercato dei fiori di Ventimiglia, che si trova senza difese alla mercè di venditori abusivi piazzati senza sorta di controllo nella dogana attigua a Mentone.
Dopo notevoli richieste di intervento proposte da alcuni commercianti alle autorità, non c'è stato nessun interessamento e dopo ore di attesa gli stessi sono ritornati a casa con la delusione, pensando che forse qualcuno è contento di avere alla porta d'Italia, come rappresentanza l'irregolarità!
A tutti è nota la crisi presente non solo nel nostro paese, ma in Europa non per questo si deve accettare una commercializazione non onesta, fatta alla luce del giorno e senza controllo, quando in centro a Ventimiglia un regolare mercato con tutte le tasse in regola viene tagliato fuori. Si spera che qualcuno leggendo queste poche righe possa intervenire”