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Eventi | 06 marzo 2014, 08:37

Venerdì 14 marzo la musica russa di Skrjabin apre il 30° Festival Printemps des Arts 2014

Primo weekend (14-16 marzo): la musica visionaria e inafferrabile di Skrjabin e le sonorità meditative ungheresi inaugurano l’edizione 2014 del Printemps des Arts con la partecipazione del grande compositore e direttore d’orchestra Peter Eötvös

Venerdì 14 marzo la musica russa di Skrjabin apre il 30° Festival Printemps des Arts 2014

Ad un secolo dalla sua morte il compositore e pianista Alexander Skrjabin continua ad affascinare e incuriosire grazie all’universo fantasmagorico della sua musica capace di infiammare gli animi. E al portrait Skrjabin il Printemps des Arts 2014 sceglie di dedicare la serata inaugurale venerdì 14 marzo all’Auditorium Rainier III: l’Orchestra Filarmonica di Liegi, diretta da Christian Arming, interpreta la “Sinfonia n. 2 in do minore op. 29”, partitura dalla fantasia inesauribile. Completano il programma l’ “Adagio per quartetto d’orchestra” (1891) del talentuoso compositore belga Guillaume Lekeu, scomparso a soli 24 anni, e il “Concerto in la minore per violino e orchestra op. 82” (1903) del russo Aleksandr Glazounov. Solista al violino Lorenzo Gatto. Preludio del concerto d’apertura la prima esecuzione assoluta del compositore praghese Miroslav Srnka. Questa “prima” e quella del francese Christian Lauba, in programma domenica, fanno parte di un ciclo di 13 nuove brevi opere – ognuna della durata di 3 minuti - che il festival monegasco, da sempre impegnato nel sostegno della musica contemporanea, ha commissionato ad autori europei per l’edizione 2014.

Sabato è la volta della “notte ungherese” con la musica di Ligeti, Eötvös, Kurtag e Kodaly affidata all’Orchestra Filarmonica di Monte-Carlo, alla guida dello stesso Eötvös, mentre domenica si volta pagina con le sonorità telluriche ed evocative di Bartók e Debussy interpretate dal virtuoso francese Philippe Bianconi, vincitore del prestigioso Cleveland International Piano Competition.

 

Il Festival Printemps des Arts festeggia il suo trentennale con un’edizione all’insegna della scoperta, dell’audacia e del gusto, che fino al13 aprile 2014, colorerà di note il Principato di Monte-Carlo e la Costa Azzurra. Appuntamenti con la musica, la danza, le arti plastiche e numerose prime esecuzioni assolute scandiranno i 5 weekend in cui è articolato il festival.

Tanti e di prestigio gli artisti italiani che quest’anno partecipano al Printemps des Arts. Oltre all’ Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI (4 aprile) e all’Orchestra Europa Galante (27 marzo), figurano Salvatore Sciarrino, tra i maggiori autori del panorama internazionale, con  “La Bocca, i Piedi, il Suono per 104 sassofoni”  (20 marzo) e il compositore pisano Francesco Filidei con la “Toccata” per pianoforte (6 aprile). Il Maestro Gianluigi Gelmetti sarà a capo dell’Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo di cui è direttore artistico e musicale (5 e 6 aprile). La Nuit barocca sarà affidata al torinese Guido Balestracci, specialista di viola da gamba, e all’ensemble da lui fondato L’Amoroso (22 marzo). L’affiatatissimo duo dei fratelli Simone e Nicolò Bottasso, rispettivamente impegnati all’accordeon e al violino, proporranno uno spettacolo di musica tradizionale da ballo spontanea, ricca di emozioni e improvvisazioni. 

L’edizione 2014 prosegue con un secondo weekend (20-23 marzo) dedicato alla musica moderna e contemporanea di Jodlowski Stockhausen Sciarrino, nell’interpretazione dell’Ensemble Intercontemporain, a queste pagine moderne dagli organici consistenti fanno da contraltare le sonorità intimiste dei quartetti di Haydn.

Per il terzo weekend (27-30 marzo) la storica Compagnia Marionettistica Carlo Colla e Figli e l’Europa Galante, guidata da Fabio Biondi, propongono la deliziosa opera per marionette in miniatura Filemone e Bauci  che Haydn scrisse per il pubblico raffinato della corte di Estherháza. Seguono tre intense giornate con appuntamenti dalla mattina alla sera dedicati al Giappone  

Humor e levità caratterizzano il Printemps des Arts e fanno capolino, in particolare, nel quarto weekend (2-6 aprile) con Bibilolo di Marc Monnet, performance di clown e musica elettronica. Torna la musica di Skrjabin e in particolare le partiture sinfoniche Rêverie op. 24, Concerto per pianoforte e orchestra in fa diesis minore op. 20 e Sinfonia n. 3 “Divin poème” in do minore op. 43, mentre il 4 aprile si esibirà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Per festeggiare il trentesimo compleanno, il festival organizza il 6 aprile una serata di gala che riunisce compositori, musicisti, poeti, studenti che hanno scritto la storia del festival.

Il weekend (10-13 aprile) di chiusura è scandito dalla musica contemplativa e raffinata di Debussy, Ravel e Messiaen, dall’energia e dal lirismo delle pagine russe di Skrjabin, Rubinstein e Rachmaninov e dalla giornata marocchina che, rifuggendo cliché e folklore, raduna interpreti specialisti della tradizione andalusa, berbera e africana.  

 

Concerti e performance del Printemps des Arts 2014 si svolgeranno sia in teatri e sale da concerto di Monte-Carlo, (Auditorium Rainier III e la Sala Garnier dell’Opera, il Grimaldi Forum, il Théâtre des Variétés) sia in spazi non convenzionali che, per l’occasione, diventano luoghi di spettacolo: le sale Empire, Beaumarchais e Debussy dell’Hôtel de Paris, il Museo Oceanografico, il Life Club, locale chic sul mare da poco inaugurato. Il festival si estende in Costa Azzurra ospitato dall'Eglise Saint Michel a La Turbie,  dal Château des Terrasses a Cap d’Ail e presso Les Salons de la Rotonde Lenôtre a Beaulieu.

 

 

PRIMO WEEK-END, 14-16 marzo 

 

Venerdì 14 marzo 2013

Portrait Skrjabin 1

20.30 Auditorium Rainier III

I 3 minuti di musica prima del concerto

Prima esecuzione assoluta di Miroslav Srnka

Commissionata da Printemps des Arts de Monte-Carlo e SO.GE.DA

Lorenzo Gatto, violino

Nathanaël Gouin, pianoforte

In collaboratione con il Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris

LEKEU                                                      Adagio pour quatuor d’orchestre

GLAZOUNOV                                           Concerto pour violon

SKRJABIN                                                Symphonie n°2 en do mineur, op. 29

Orchestre Philharmonique Royal de Liège

Christian Arming, direzione

Lorenzo Gatto, violino

 

Sabato 15 marzo

Nuit ungherese

18.00     Auditorium Rainier III

Incontro con le opere dedicato alla musica ungherese. Corinne Schneider, musicologo

 

19.30  Auditorium Rainier III

Accueil musical (questo programma sarà eseguito 2 volte)

LIGETI                                                       Hungarian Rock Continuum

                           Martin Tembremande, clavicembalo

LIGETI                                                       Poème symphonique pour 100 métronomes
              Gilles Lacombe, plasticien

 

EÖTVÖS                                                    ZeroPoints

EÖTVÖS                                                    Cello Concerto Grosso

KURTAG                                                    Messages, op. 34

KODALY                                                    Háry János, suite

Orchestre Philharmonique de Monte-Carlo

Peter Eötvös, direzione
Eric-Maria Couturier, violoncello
Ensemble Zengö

 

Domenica 16 marzo

Una domenica con il pianoforte di Philippe Bianconi

11.00 Salle Empire

 

DEBUSSY                                Masques en la mineur

                                                 Ètude n°11 « pour les arpèges composés »

BARTÓK                                  Allegro barbaro, Sz 49 BB63

                                                 Ètude op. 18 n° 2

DEBUSSY                                Rhapsodie n° 1 pour clarinette

                                                 Sonate n° 3 pour violon et piano

BARTÓK                                  Contrastes

Geneviève Laurenceau, violino

Florent Héau, clarinetto

Philippe Bianconi, pianoforte

 

17.00 Salle Empire

I 3 minuti di musica prima del concerto

Prima esecuzione assoluta di Christian LAUBA

Commissionata dal Printemps des Arts de Monte-Carlo e SO.GE.DA

Nathanaël Gouin, pianoforte

In collaborazione con il Conservatoire National Supérieur de Musique et de Danse de Paris

DEBUSSY                                En blanc et noir

BARTÓK                                  Im freien

                                                 Sonate pour deux pianos et percussion

Emmanuel Curt e Florent Jodelet, percussioni

Philippe Bianconi e Dana Ciocarlie, pianoforti

 

18.30 Salle Garnier

DEBUSSY                                 Préludes

Philippe Bianconi, pianoforte

 

Prezzi dei biglietti variano da 23 a 30 euro con possibilità di abbonamenti a parte o a tutti i concerti; biglietti ridotti per giovani fino ai 25 anni. Entrata gratuita per i bambini fino ai 12 anni. 

 

Modalità di prenotazione e di acquisto dei biglietti:

Festival Printemps des Arts, 12 avenue d’Ostende MC 98000 Monaco,  tel. +377 93255804 

info@printempsdesarts.com;www.printempsdesarts.com

 

cs

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