Tutti in piazza, allegramente insieme

Per scelta degli organizzatori le tribune sono rimaste deserte: tutti in piazza, animatori, artisti, pubblico, tutti insieme per quella folle festa che è il Lou Queernaval, il primo carnevale gay di Francia che , dopo un ‘assenza di due anni, è tornato a svolgersi a Nizza nell’ambito del Carnaval Roi du Cinema.

Tanta gente, in costume e no, in Place Massena, tanta allegria, tanto rispetto, tanta partecipazione. Un carnevale che vuole essere un inno alla tolleranza, al vivere insieme, al trovare le mille ragioni che uniscono abbandonando in un canto quelle che dividono, i pretesti, le allergie, gli stereotipi.

Un carnevale che non ha lasciato  nulla all’improvvisazione, perché tutto era improvvisato, tutto era partecipazione, tutto era voglia di divertirsi lasciando da parte i pregiudizi e la voglia di “non capire”.

Tante persone, tante maschere, un ambiente gioioso: Lou Queernaval ha chiarito, se ve ne era bisogno, che non esistono diversi, ma sono culture che si trovano per arricchirsi, in una città sempre più aperta a tutti, sempre meno disposta a fare differenze e a respingere chi cerca di insinuarle.