Se l’inquilino non paga o è un ritardatario impenitente non può essere sanzionato dal proprietario dell’alloggio e nemmeno è consentito inserire clausole particolari nel contratto.
Nessuna possibilità di prevedere interessi per il ritardato pagamento e prevedere sanzioni applicabili dal proprietario.
In presenza di sanzioni o della richiesta di interessi, il giudice provvederebbe a rendere nullo il provvedimento.
Non per questo ritardare il pagamento dell’affitto non dà luogo a reazioni ritenute legittime.
Non pagare l’affitto o le spese a carico dell’affittuario è una valida causa per attivare la risoluzione unilaterale e anticipata del contratto di affitto ed anche per ottenere l’espulsione dell’inquilino.