Quella che ci propone questa volta Danilo Radaelli, in sella alla sua bicicletta, è una sgroppata di 160 chilometri con un dislivello positivo di 3000 metri.
Prima tappa, il villaggio di Ilonse con successiva salita al Col de la Sinne e sosta al villaggio di Pierlas.
Quindi discesa verso le Gorges de Cians ed ultima salita fino a Beuil.
Ilonse
Borgo medievale arroccato su un vertiginoso picco roccioso a 1250 m di altitudine, Ilonse sovrasta la valle della Tinée.
É costruito a scalini, e vanta un magnifico lavatoio coperto con colonne, splendide facciate in pietra, una cappella barocca dipinta in giallo oro, un passaggio coperto medievale con arcate e una piazzetta con terrazza panoramica.
Alla sommità del villaggio, un quadro di orientamento indica la direzione di tutte le vette del dipartimento.
Da vedere: la chiesa di St Michel del XIII secolo (all'interno, coro del XV secolo, quadri riconosciuti monumenti storici), la cappella di St-Grat (XVII secolo), le cappelle di Saint-Pons, di Saint-Maur e St- Antoine.
Per una visita al villaggio il punto di partenza è Place de la Colle. Piazza che occupa una posizione strategica poiché è il punto di passaggio della strada per il Col de la Sinne, la pista forestale di La Selva, l'antico sentiero per Le Pous, Irougne o Saint Sauveur, il sentiero per Thiery, Bairols.
Luogo intriso di storia: i tanti anelli appesi alle pareti ricordano la sua passata vocazione fieristica. Accoglieva inoltre, a seconda delle stagioni, i distillatori di lavanda, i trebbiatori del grano e, quotidianamente, le lavandaie che impreziosivano il loro duro lavoro con le chiacchiere del paese.