Le luci dei riflettori tornano ad accendersi su Nicolas Sarkozy. A pochi giorni dall’uscita del suo nuovo libro, Le journal d’un prisonnier (Fayard), l’ex presidente della Repubblica francese inaugura una serie di apparizioni pubbliche che lo porteranno anche in Costa Azzurra.
L’opera, in libreria dal 10 dicembre, ripercorre i venti giorni trascorsi alla prison de la Santé, dove Sarkozy è stato detenuto tra il 21 ottobre e il 10 novembre, dopo la condanna in primo grado a cinque anni di carcere, con esecuzione provvisoria, per associazione a delinquere nell’ambito di una delle inchieste giudiziarie che lo coinvolgono.
L’annuncio della pubblicazione ha immediatamente generato un’ondata di attenzione mediatica.

L’ex presidente accompagnerà l’uscita del volume con un tour mirato nel Sud-Est della Francia: prima tappa a Marsiglia l’11 dicembre, poi Cannes la mattina del 12. Il percorso si concluderà a Menton, città dove il cognome Sarkozy risuona sempre più spesso nella cronaca politica locale.
Tappa finale a Menton, accanto a Louis Sarkozy
Sarà proprio nella città del citron che Nicolas Sarkozy ritroverà il figlio Louis, candidato alle prossime elezioni comunali e osservato speciale della politica francese dopo l’ufficializzazione della sua candidatura.
La dedica del libro avrà luogo venerdì 12 dicembre, dalle 15 alle 18, alla Librairie de la Presse, una delle più importanti librerie indipendenti del Paese, situata in avenue Félix-Faure.
Una scelta non casuale: nello stesso luogo Louis Sarkozy aveva già presentato, la scorsa primavera, il suo volume Napoléon Bonaparte : L’Empire des livres, alimentando le prime indiscrezioni sul suo possibile ingresso in politica, ipotesi poi confermata nei mesi successivi.
Il viaggio promozionale dell’ex presidente, dunque, si intreccia inevitabilmente con l’ascesa politica del figlio, in un nuovo capitolo della saga familiare che torna a far discutere la Francia.















