A marzo, lo spaghetti western è il fulcro attorno al quale ruota la programmazione della Cinémathèque di Nizza.
Film che rompono gli stereotipi della tradizione occidentale e aprono la strada a un nuovo personaggio, senza legge, eroe anche sporco, la barba lunga, cinico: personaggi a volte sinistri modellati nel sangue e nella polvere.
Lo spaghetti western riconcilia il cinema di genere e il cinema politico e sociale vicino alla commedia italiana. “Per una manciata di dollari”, di Sergio Leone, apre la strada a questo nuovo "western" che conosce il suo periodo d'oro negli anni '60 e '70 e ispirerà i giovani registi di Hollywood.
La Cineteca si concentra, nel mese di marzo, su tre grandi maestri del genere: Sergio Leone, Sergio Corbucci e Sergio Sollima.
In questo quadro, la Cinémathèque propone, giovedì 7 marzo alle 18,30, una conferenza sul tema "Pour une poignée de Sergio: Corbucci, Leone et Sollima, les maîtres du western italien" alla presenza di Vincent Jourdan, autore di Voyage dans le cinéma de Sergio Corbucci (éditions LettMotif).
Sul western si incentra anche la programmazione dedicata al pubblico giovane.
La Cineteca rende omaggio, anche nel mese di marzo, a Milos Forman, precursore cinematografico della Primavera di Praga e stella di Hollywood negli anni 80.
Denuncia dell’oppressione e incitamento alla rivolta: i film di Milos Forman propongono personaggi ribelli pienamente inseriti nella società in cui vivono.
Prosegue e si conclude anche la retrospettiva di Robert Enrico con celebri coppie del cinema francese: Lino Ventura e Brigitte Bardot in “Boulevard du rhum”, Philippe Noiret e Romy Schneider in “Le Vieux Fusil”, Philippe Noiret e Michel Serrault in “Pile ou Face” e Richard Anconina e Sabine Azéma in “Zone rouge”.
Nel mese di marzo, la Cineteca ospiterà anche la parte conclusiva della Fête du court-métrage 2019.
L’elenco completo dei film in programma fino al prossimo 29 marzo 2019 alla Cinémathèque de Nice, che si trova sull’ Esplanade Kennedy 3, è allegato al fondo di questo articolo.