L’obiettivo della rete RAMPAM è promuovere una messa in rete delle zone marine protette urbane di superficie limitata, per sviluppare su scala delle Alpi Marittime e del Principato di Monaco uno strumento integrato, pertinente e sostenibile di gestione della zona costiera.
Le zone marine protette (AMP) sono mondialmente note quali strumenti efficaci di gestione dell’ambiente. Le AMP di piccole dimensioni, pur nei pressi di centri urbani ad alta densità, possono svolgere ruoli di spicco poiché operano in rete. La sfida per la regione (Alpi Marittime e Monaco) consiste nel dotarsi di una rete operativa per mobilitare gli attori su una scala maggiore e mettere a segno una gestione ragionata della biodiversità marina.
Il progetto
I lavori che il laboratorio ECOMERS dell’Università di Nizza Sophia Antipolis e i suoi partner svolgono da molti anni a questa parte dimostrano che la messa in rete delle AMP è la migliore alternativa per una gestione ragionata della biodiversità.
Saranno sufficienti tre anni per lanciare una rete operativa di gestione e renderla duratura. Il finanziamento permetterà di assumere uno scienziato che ne curerà la conduzione. La rete sarà efficiente poiché si avvale delle competenze accademiche del laboratorio ECOMERS dell’Università di Nizza Sophia Antipolis, vi aderiscono i gestori delle AMP locali e nasce dalla sensibilizzazione di attori economici e istituzionali atti a garantirne il funzionamento.
Per sostenere il progetto e fare una donazione:
http://fondation-unice.orgfondation-unice.org/home/missions/innovation-recherche-developpement/projet-rampam
cs